I segreti della Collina Croce a Scicli. Fra questi i bronzi preistorici. Un’escursione per scoprirli

Domenica si andrà alla scoperta archeologica della collina Croce, sede dell’ex convento dei frati minori che svetta sull’intera città di Scicli. L’escursione, per iniziativa della cooperativa Agire, porterà a conoscere dal vivo un tesoro con circa 30 chilogrammi di bronzi preistorici recuperati nel territorio, in particolare nell’area di Castelluccio. E’ la prima volta di una escursione turistico-archeologica decisamente inedita. “Dopo il successo del ciclo di seminari di archeologia, svolti con un approccio frontale di apprendimento da esperti e professionisti del settore – spiegano i promotori dell’evento che fa capo ad Agire – ora è la volta si andare alla riscoperta di tracce archeologiche ancora presenti sul colle. Tra antiche necropoli celate nel centro storico e antichi quartieri Scicli antica sarà una assoluta scoperta”.

Quali i luoghi che saranno visitati?

“L’escursione porterà nelle aree vissute e sfruttate di una Scicli arcaica. Queste vanno dal quartiere di San Bartolomeo a quello dell’ Altobello, quartiere sospeso nel tempo, fino al quartiere San Giuseppe ed alla sommità del colle. Il percorso terminerà al convento della Croce dove si visiterà l’interno, oggi custode di un tesoretto

preistorico rinvenuto in contrada Castelluccio, zona rurale di grande interesse preistorico del territorio sciclitano ed ibleo. La particolarità di questo tesoro consiste in molti oggetti in bronzo degli “antenati preistorici,” muti testimoni di un’antica quotidianità di circa 3000 anni fa. Sarà possibile ammirare svariati oggetti che testimoniano la vita dell’antichità per oltre trenta chilogrammi di peso.  

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