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I “NO MUOS” INSIGNITI DEL PREMIO PER LA PACE DI AQUISGRANA
08 Mag 2017 12:50
II Premio per la Pace 2017 della città di Aachen (Aquisgrana) va al Movimento No MUOS che da anni si batte per la completa demilitarizzazione della sughereta di Niscemi, Sicilia, dove sono istallate le 46 antenne della base NRTF (Naval Radio Trasmitter Facility) e il MUOS (Mobyl User Objective System), mega impianti di comunicazione appartenenti alla Marina USA. Il premio di mille euro è oltremodo prestigioso per la rilevanza internazionale.
Il movimento No MUOS è un movimento siciliano contro il militarismo, che lotta per una smilitarizzazione della Sicilia con le sue numerose basi USA e NATO e soprattutto per una chiusura delle installazioni radar e dei trasmettitori del nuovo sistema di comunicazione satellitare Mobile User Objective System (MUOS). I No MUOS si battono contro il sistema di comunicazione satellitare MUOS poiché minaccia, con le sue tecnologie di sorveglianza e di esplorazione, la pace, l’ambiente e la salute della popolazione locale… Il movimento ha un sostegno ampio tra la popolazione locale e organizza numerose proteste contro le strutture militari degli Stati Uniti, della NATO e italiane usate in operazioni belliche e nella politica migratoria mortale dell’UE.
I No MUOS lottano contro la trasformazione della Sicilia come avamposto di una frontierizzazione ad alta tecnologia e contro la militarizzazione del Mediterraneo. Si impegnano per la pace e l’intesa fra i popoli, volendo il Mediterraneo come spazio vivo e fluido di scambio. Il movimento organizza regolarmente manifestazioni, raduni, blocchi stradali, scioperi, campagne d’informazione ed atti di disobbedienza civile.
Inoltre, i No MUOS usano azioni legali a diversi livelli contro l’attivazione delle MUOS e creano un pubblico antimilitarista con film, libri, musica e mostre fotografiche sulle strutture militari.
Che cosa è il MUOS e che di cosa si tratta?
Il MUOS, il sistema di comunicazione satellitare, è un pilastro centrale della guerra moderna e come tale di un’importanza decisiva per le operazioni globali degli USA e dei loro alleati della NATO. Le installazioni radar e dei trasmettitori della recintata US Naval Radio Transmitter Facility-8 (NRTF-8) e il sistema di comunicazione satellitare MUOS, attivato nell’anno 2017, si trovano in vicinanza della cittadina Niscemi e dei suoi 30.000 abitanti in Sicilia sud-orientale.
Il MUOS e le antenne rendono possibile la comunicazione non solo di navi e sottomarini nel Mediterraneo, ma anche tra tutte le unità militari del suolo, l’aria e le forze navali in tutto il mondo. Di conseguenza costituisce uno strumento di guerra centrale, non da ultimo nel contesto dell’automatizzazione delle guerre, cioè il crescente utilizzo di droni.
Niscemi, insieme a Kojarena (Australia), Northwest Chesapeake (Virginia / USA) e Wahiaw
(Hawaii), fa parte di una rete di comunicazione globale, che unisce quattro satelliti (ed un satellite di riserva) e che rende possibile le operazioni network-centric degli USA ei loro alleati in tutto il mondo. Il costo del sistema ammonta ad almeno 7,4 miliardi di dollari USA. La capacità di trasferimento dati, che gioca un ruolo sempre più importante nell’attuale forma di guerra, dovrebbe essere aumentato con il MUOS dieci volte rispetto al sistema utilizzato in precedenza.
Quest’anno, 2017, il movimento No MUOS si è anche confrontato con numerose sfide: dalla fine del 2016, il MUOS è operativo, anche se il giudizio di Caltagirone per la costruzione illegale è ancora in corso. Finora, sono stati annunciate cause contro più di 126 attivisti e attiviste per l’anno 2017 e i costi finanziari che si sono accumulati nel corso del tempo impediscono attualmente l’ulteriore sviluppo del movimento. L’attenzione del pubblico, il riconoscimento e la solidarietà saranno un aiuto per il movimento No MUOS per far fronte alla crescente repressione statale e per continuare con coraggio a promuovere una smilitarizzazione della Sicilia e del Mediterraneo.
Il Movimento No MUOS ha, infatti, bisogno di solidarietà e del pubblico internazionale. Perché la lotta, che il movimento No MUOS conduce a livello locale, è una lotta che svolge per conto di noi tutti e tutte noi che ci vogliamo difendere dalle crescenti missioni militari. Che sono spesso glorificate come “missioni umanitarie”, ma che, in verità, oltre agli interessi egemonici, non servono che allo scopo della garanzia dell’approvvigionamento di materie prime ed energia. L’assegnazione del Premio di Pace di Aachen costituisce un segnale importante per rafforzare il movimento attraverso la solidarietà e la conoscenza da parte di un pubblico vasto internazionale.
http://www.nomuos.info/premio-aachen-per-la-pace-ai-no-muos/
Aachen Friedenspreis (Premio internazionale di Aquisgrana per la Pace) è il più ambito riconoscimento europeo per la pace e dal 1988 si assegna ogni anno in Germania ad Aachen (detta in italiano Aquisgrana) e prevede due sezioni: una interna alla Germania e l’altra Internazionale.
Poco fa, nel corso della consueta conferenza stampa ancora in corso ad Aachen, è stato dato l’annuncio che per quest’anno il premio sarà assegnato ai comitati No MUOS e alla nostra articolazione in coordinamento e movimento.
La cerimonia di premiazione è prevista il prossimo primo settembre.
Soddisfatto il comitato No Muos: “Nell’esprimere tutta la nostra soddisfazione per l’importante riconoscimento internazionale appena conseguito, abbiamo il piacere di inoltrarvi in calce e in allegato la notizia con la motivazione del premio in traduzione italiana. La stessa motivazione sarà visibile in lingua tedesca nel sito della fondazione Aachen Friedenspreis: http://www.aachener-friedenspreis.de/startseite.html .
Per un approfondimento sulla natura, la storia e l’albo del premio si segnala la voce di wikipedia: https://de.wikipedia.org/wiki/Aachener_Friedenspreis“
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