I mulini ad acqua nella primavera diffusa a Ragusa

*Ritorno alle origini*, a Ragusa , significa ritorno a uno degli elementi primari più significativi e indispensabili per la vita: *l’acqua*. La storia di Ragusa è strettamente legate all’acqua e, la fortuna di questa città deve tanto all’utilizzo che negli anni ne è stato fatto, per esempio attraverso *i Mulini. *
*Primavera Diffusa, a Ragusa, *dedicherà un importante appuntamento, il *23 Marzo*, alla *visita di un Mulino ad acqua*, una sorta di museo, nella vallata Santa Domenica, ancora attivo!
Il mulino si trova nel bel mezzo della Vallata che divide in due la parte bassa di Ragusa, nell’antichità cuore pulsante della civiltà. Con un po’ di immaginazione sarà facile ritrovare la ricca flora mediterranea, i corsi d’acqua e tanta gente: contadini, mugnai, estrattori di pietra, lavandaie, tutti a lavoro in sintonia per mantenere e usare al meglio le potenzialità del luogo che offriva.
Ma c’è anche una scommessa recente che testimonia la riscoperta e valorizzazione degli antichi Mulini ad acqua. Quella di Annalisa Dibenedetto e consorte che hanno investito nella ristrutturazione di un mulino di famiglia e nella coltivazione di grano antico siciliano biologico nelle campagne ragusane. Il loro obiettivo, in linea con la tendenza al “ritorno alle origini” anche in campo alimentare, è produrre le proprie farine biologiche. Una sfida che sta già dando i suoi buoni frutti; il mulino funziona giornalmente, si può visitare per capire come funziona vedendo in azione acqua e macina e quindi la farina che si potrà acquistare in loco.
Giorno 23 marzo alle 18:00, grazie alla Primavera Diffusa di Sicilia Ospitalità Diffusa , chi lo vorrà potrà scoprire questa bella realtà, incontrare Annalisa e visitare il Mulino “ La Timpa”.
Per motivi organizzativi si prega di prenotare l’adesione entro il 23 marzo ore 11.00 a : ragusaospitalitadiffusa@gmail.com

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it