I LUC DISTRETTUALI STRUMENTO ASSISTENZIALE ANOMALO BASTA ALL’ASSISTENZIALISMO

Il bando partito negli ultimi mesi  del 2016 ,ha preso sostanzialmente il via nel febbraio 2017 rivolto a persone disoccupate con una situazione reddituale pari o inferiore a sei mila euro, residenti nei comuni di Modica ,Scicli ,Ispica e Pozzallo .Lavori di Utilità Collettiva che interessano circa 200 famiglie in tutto il distretto , percepiscono   250,00 euro , per aver svolto mediamente  50 ore mensili

 La  povertà, aumenta ed anche il  numero delle persone e  famiglie che vengono inghiottite , ogni giorno sotto la soglia minima di soddisfacimento di bisogni essenziali ; L’allarme lanciato dall’Osservatorio diocesano della povertà e delle risorse secondo cui le richieste di aiuto per l’erogazione dei beni primari sono aumentate del 13% .

 L’Italia risulta, infatti ,secondo l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico  ,particolarmente penalizzata dall’aumento della povertà.  I dati rilevano che i livelli sono superiori alla media nazionale in tutte le regioni del Mezzogiorno, con valori più elevati – secondo l’Istat – in Sicilia  il dato preoccupante è del 55,4%.

<< Crediamo che, nella situazione in cui versa il paese , bisognerebbe porre particolare  attenzione anche nella gestione locale , dei servizi sociali ed assistenziali.

Il Comune di Scicli ,ad oggi non ha avviato nella nuova gestione amministrativa alcun piano di aiuto concreto ,limitandosi all’azione distrettuale , pare vi sia stata una riduzione degli aiuti straordinari e molte famiglie si rivolgono, sempre più spesso agli enti assistenziali privati , ormai al collasso .

La gestione dei LUC dovrebbe essere ,coordinata e gestita in modo concreto e non solo come lacunoso “asssitenzialismo” che potrebbe produrre effetti clientelari piuttosto gravi  , bisogna essere propositivi e non attendere che regolamenti fatti da altri enti ,possano portare conseguenze legali e gestionali ,poiché il rapporto non costituendo legami di tipo lavorativo ne contrattuali ,svolge nei fatti mansioni spesso ,non idonei alla sicurezza del pseudo lavoratore ovvero  assistito. >>

L’assistenzialismo ha fatto ,perdere ,la cultura dell’ imprenditorialità ,bisogna rieducare alla creazione di nuove forme di lavoro ,e di impegno sociale ed economico produttivo ,cercando di aiutare con strumenti come ad esempio il  microcredito .

 

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