È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I LIMITI…NELLA SOCIETÀ ODIERNA
11 Gen 2015 17:46
Oggi che valore hanno i limiti? Stiamo quasi per affrontare un nuovo anno, il 2015. Ma siamo pronti? Questa è una domanda che ci fa riflettere, perché ci auguriamo certamente un miglioramento, specialmente di tipo economico. Ma non prendiamoci in giro! L’anno che verrà sarà sempre pieno di problematiche e vivremo ancora la cosiddetta crisi, economica, sociale, ma soprattutto morale. Non c’è un punto, bensì una virgola, una virgola che fa da puzzle a tutti i comportamenti di noi uomini. Ma che cosa esprimono questi comportamenti? Purtroppo, in quest’ultimo periodo, siamo giunti all’apice, tanto da non sapere più dove ci portano le nostre folli menti. Il nostro cervello esprime pensieri, a volte anche sbagliati per il modello di stile di vita. Pensiamo soprattutto al denaro e al potere che esso ha o che può far avere. Ma questo perché succede? Succede perché non mettiamo al primo posto l’amore per gli altri, ma poniamo al centro, sempre e comunque noi stessi oppure usiamo gli altri. È questo uno dei tanti limiti. Come si può sfruttare senza scrupoli il prossimo? Ad esempio la prostituzione o lo sfruttamento minorile sono reati che consistono nel ricavare denaro da chi li subisce. Ecco è qui che volevo arrivare! Non ci sono parole, non ci sono confronti che possono mettere in risalto la sofferenza, perché le persone che ne sono vittime soffrono per la terribile situazione. La voglia sfrenata di potere ci sta portando all’esasperazione, perché non si capisce quando tutto questo finalmente finirà. La fine, forse, verrà soltanto quando esaleremo il nostro ultimo respiro. Ecco, è qui che capiremo che della nostra vita non ne abbiamo fatto un capolavoro. Questo è, appunto, il limite: la morte! Essa è la fine della vita terrena, ma anche una possibilità di miglioramento spirituale, una rinascita. Ognuno di noi sorpassa sempre i propri limiti, perché, in fondo, se noi pensassimo bene, ci renderemmo conto che non ci sono veri e propri limiti, ma scelte. Questo cosa significa? Che con tutto ciò dobbiamo saper distinguere le vie sbagliate da quelle giuste. È lì che capiremo la vera importanza della vita: è un evento meraviglioso e dobbiamo soprattutto cogliere e sfruttare al meglio gli attimi che ci offre. Sta a noi saperli affrontare e viverli alla luce di quella dignità che ci fa essere veramente uomini liberi, in grado di discernere il sé dall’altro e il vero limite tra la propria libertà e quella, altrettanto rispettabile, degli altri.
Giovanna Grado
Istituto Tecnico Commerciale
“Giuseppe Garibaldi” Marsala V A-A.F.M
Docente che ha curato la correzione: Casella Maria
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