I CARABINIERI SETACCIANO RAGUSA IBLA E SANTA CROCE CAMERINA

Un arresto e due denunce: questo il risultato dei servizi straordinari svolti dai carabinieri della compagnia di Ragusa, nello scorso fine settimana, che hanno interessato il capoluogo ibleo, Ragusa Ibla e S. Croce Camerina.

L’accusa è di furto aggravato per Chaabani Chedli, tunisino di 32 anni, bracciante agricolo, residente a Ragusa, con normale permesso di soggiorno. L’uomo è stato bloccato mentre si trovava in un alloggio all’interno di un’azienda agricola, di proprietà di un vittoriese, in contrada Randello, intento a rubare oggetti personali e soldi ad un suo connazionale di 20 anni. E’ stato quindi trasferito alla casa circondariale di Ragusa.

Nel corso del servizio, che ha visto impegnati 26 militari, sono stati controllati 96 automezzi e identificate 124 persone; sono state elevate 29 contravvenzioni al codice della strada e decurtati 110 punti patente per infrazioni varie. Sono stati inoltre controllati quattro esercizi pubblici e denunciato il proprietario di uno di questi, G.C. ragusano di 44 anni. L’accusa è di tentata frode in commercio poichè il titolare dell’esercizio vendeva roba surgelata come fresca.

La seconda denuncia è scattata per un cittadino sciclitano residente a Ragusa, G.P. di 66 anni, per porto abusivo d’armi, in quanto trovato in

possesso di un coltello a serramanico, sottoposto a sequestro. (Angela Barone)

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