È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I CARABINIERI DI VITTORIA ARRESTANO UN TUNISINO
26 Lug 2010 20:46
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio nel centro abitato di Vittoria. Il servizio, finalizzato alla prevenzione e contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze ha visto impegnati i militari della Radiomobile che nella tarda serata di ieri sera, unitamente a personale della squadra volanti del Commissariato di P.S. di Vittoria, mentre percorrevano la via Generale Diaz, notavano un cittadino extracomunitario che veniva avvicinato con fare sospetto da altri stranieri. Dopo qualche minuto di osservazione i militari e gli agenti decidevano di intervenire e, una volta bloccato l’uomo, poi identificato in Monsouri Moez, tunisino 29enne, domiciliato a Vittoria, lo sottoponevano a perquisizione personale, a seguito della quale lo trovavano in possesso di 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina e, non senza sorpresa del personale operante, di ben 11 banconote del taglio di € 50,00 tutte evidentemente falsificate. Il tunisino veniva quindi accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri dove veniva dichiarato in stato di arresto dai militari della Radiomobile e dagli agenti del Commissariato. Il Monsouri, inoltre, era già conosciuto alle forze dell’ordine poiché, poco più di un mese fa, era stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Comiso che lo avevano sorpreso in contrada Marangio di Vittoria in possesso di 10 grammi di sostanza stupefacente risultata essere eroina. Al termine delle formalità di rito l’extracomunitario veniva tradotto presso la casa circondariale di Ragusa e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea di fronte alla quale dovrà rispondere di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente nonchè della detenzione di banconote falsificate.
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