I CANI IN SPIAGGIA?

La recente Ordinanza n.1085/2012 del Sindaco di Ragusa sancisce nella “spiaggia bandiera blu di Marina di Ragusa”  il divieto di:
“…condurre e far permanere (durante la stagione balneare) qualsiasi tipo di animale, anche se munito di museruola o guinzaglio, fatta eccezione per le unità cinofile adibite a servizio di salvataggio  e a quelle adibite alla guida per i non vedenti…”
Bisogna quindi interpretare la frase “durante la stagione balneare”.
Se l’Ordinanza vuole intendere quanto stabilito dalla Capitaneria di Porto di Pozzallo, allora la ‘stagione balneare’ viene definita dalla stessa Capitaneria con durata 01 maggio -> 30 settembre di ogni anno e dalle 9.00 alle 19.00 di ogni giorno compreso in tale intervallo.
In base a questa ipotesi sarebbe possibile, quindi, l’accesso dei cani in spiaggia prima delle 9.00 e dopo le 19.00, al di fuori dell’orario in cui è permessa la balneazione. Durante l’orario di balneazione troveremo invece esclusivamente i cani delle Unità cinofile di salvataggio in Forze alla Protezione Civile del Comune di Ragusa (ed eventualmente i cani guida per non vedenti).
Esistono anche spiagge e lidi attrezzati anche per accogliere i cani.
Ma, mi chiedo, il cane è veramente contento di stare in spiaggia sotto il sole e al caldo intorno alle 14,00 ? Gli stessi cani da salvataggio vengono preservati con bagni frequenti, acqua a disposizione e hanno comunque sempre un posto d’ombra in appoggio alla torretta di controllo della spiaggia; i turni sono ben pianificati evitando di farli stare per troppe ore al caldo.
Quindi il portare in spiaggia il proprio cane ‘fuori dall’orario di balneazione’ non solo è un’obbligo dettato da normativa… è di sicuro un consiglio dettato anche dal buon senso.
Una passeggiata in spiaggia nelle prime ore del mattino o in prossimità del tramonto col proprio amico a 4 zampe è senz’altro piacevole, molto più che ‘arrostire al sole’ alle 14 in spiaggia con a fianco un cane ‘boccheggiante’…
Comunque, qualunque sia l’orario di conduzione in spiaggia del cane, devono sempre essere rispettate le norme (guinzaglio, museruola a disposizione, sacchetto per la raccolta delle deiezioni) e mai deve essere arrecato disturbo ai bagnanti.
Si riporta di seguito una serie di ‘consigli’ utili pubblicati da ANMVI e che riguardano i cani in spiaggia e il caldo:
– l’esposizione a sole ed afa è un rischio anche per il benessere dei cani
– è sconsigliabile uscire col proprio cane nelle ore di massima esposizione a caldo e raggi solari
– evitare di tenere animali in piccoli ambienti chiusi – attenzione ai cibi e ai sintomi di iperventilazione. Spesso non basta solo lasciare in automobile il finestrino abbassato per scongiurare il colpo di calore.
– in estate cani e gatti dormono di più e prediligono le ore del tardo pomeriggio o addirittura serali. Questo è particolarmente vero per le partorienti: d’estate risparmiano le loro energie per metterle a disposizione dei cuccioli.
– è bene avere particolari accorgimenti per gli animali a pelo lungo e di taglia grande, perché hanno una regolazione termica che fa maggior fatica a disperdere il calore.
– ssolutamente da evitare l’esposizione al sole della ciotola dell’acqua: meglio dare la possibilità al proprio animale di avere a disposizione acqua rigenerata di continuo e al riparo dal calore.
– E’ consigliabile prediligere alimenti ricchi di vitamine e di sali minerali, ma non bisogna ridurre le quantità di cibo.
– L’ANMVI consiglia di non ricorrere mai alla dieta fai da te, ma di concordare con il medico veterinario una tabella nutrizionale adatta ad ogni animale e ad ogni stagione, ricorrendo ad alimenti specificatamente studiati e prodotti per i nostri pet, mirati all’ottimizzazione delle loro esigenze nutrizionali.

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