HONDA E MONTOLIVO GRANDI PROTAGONISTI

Keisuke Honda, il “Samurai” del Milan ha segnato il suo primo gol in campionato e regala un bacio allo stemma mentre il pubblico esulta.

Il gol  è arrivato, con un sinistro da fuori area .Il soldatino che fa sempre quello che gli chiede il suo allenatore, Sinisa Mihailovic, stavolta ha fatto di più: perché oltre a fare su e giù per la fascia destra, oltre ad accentrarsi spesso e provare a creare delle azioni, oltre a correre disperatamente per raccogliere il pallone vagante e sfornare il cross dell’1-0, Honda ha fatto centro.

Il suo ultimo gol risale al il 19 ottobre 2014, in panchina c’era ancora Pippo Inzaghi con la doppietta al Verona arrivò a 6 centri in 7 partite. Poi non si è saputo più niente per oltre un anno. E come per magia, ora  è tornato. Il pubblico torna ad esultare urlando il suo nome.

 Altro grande protagonista di questa domenica calcistica è il capitano del Milan, Riccardo Montolivo che  al 37′ della ripresa, quando lascia il campo, fa partire gli applausi.

Quel 6 gennaio, contro il Bologna, questa stessa scena aveva scatenato la rabbia dei tifosi riservando al centrocampista numerosi fischi. Col Genoa anche lui è andato vicino al gol, colpendo il palo. Poteva essere un capolavoro, sarebbe stato il primo anche per lui. Ma anche senza questa magia, è rimasto dentro la partita finché è stato in campo. E magari un giorno, continuando a recuperare palloni e lottando, riuscirà a entrare anche nel cuore dei tifosi.

Giuseppe Raciti

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