HERITAGE SICILIA PER IL PATRIMONIO CULTURALE SICILIANO

10 Giu 2015 06:52

Tradizione e modernità, rispetto per il passato e capacità di adeguarne lo studio alla contemporaneità, sono ambiti solo apparentemente non coniugabili. È fuor di dubbio che la possibile offerta culturale oggi vive un’opportunità unica e irrinunciabile, rappresentata dalla gratificazione di una tecnologia sempre in progresso, utile e positiva quando utilizzata nel rispetto rigoroso delle ragioni storiche lambite dall’interesse eventuale. Non è da meno la promozione di un territorio, nel caso specifico il territorio siciliano, oggetto d’attenzione da parte dell’UNESCO.

Ignazio Caloggero, direttore dell’associazione Heritage Sicilia, ci scrive per proporre l’attenzione a un Progetto Guida ai siti Patrimonio UNESCO in Sicilia, mirante “alla promozione del Patrimonio Culturale siciliano attraverso la realizzazione di un’area multimediale e interattiva interamente e gratuitamente fruibile online e di guide relative ai siti Unesco in Sicilia.

Le caratteristiche delle guide sono queste:

Wiki: la galleria multimediale può essere integrata con immagini degli utenti;

Data-Base: informazioni sotto forma di database con approccio semantico (ricerca per campi e per parole chiavi);

Multidispositivo: (PC, Tablet, Smartphone);

Geospaziale:  Informazioni su mappe google geocodificate;

Orientato ai Social Network

Multilingue: attraverso “Google Translator la guida è disponibile in circa 80 lingue diverse.”

Caloggero ci informa che tre sono le guide già realizzate sino ad ora: Barocco del Val di Noto, Villa Romana del Casale, Valle dei Templi. Per le quali sono stati catalogati, descritti e geolocalizzati oltre duecento tra luoghi e monumenti, corredando il tutto di oltre ottocento immagini.

Il progetto finale prevede la catalogazione, descrizione e geolocalizzazione di oltre cinquecento tra luoghi e monumenti legati ai siti riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. In fase di realizzazione, entro giugno, le guide di Siracusa e le Necropoli rupestri di Pantalica, mentre in progettazione sono quelle riguardanti l’Etna e le Isole Eolie.

Infine ci viene segnalata l’area web riguardante i siti UNESCO:

http://lnx.lasiciliainrete.it/wordpress/sicilia-unesco/

E quella dedicata ai luoghi non interessati dall’attenzione unescana (oltre  2000 monumenti e mappe di Heritage Sicilia):

http://lnx.lasiciliainrete.it/wordpress/data-maps-heritage/mappa-globale/