HANDY PRIDE A CHIARAMONTE GULFI

 

Metti una sera d’estate su di un monte che domina la valle sottostante fino al mare, mettici della musica gradevole abilmente eseguita e con eccellenza diretta, aggiungi un pubblico attento, una città ospitale e condisci il tutto con la lettura di alcuni brani che espongono importanti diritti, ed ecco che ti trovi catapultato alla serata inaugurale dell’HANDY PRIDE, che si è tenuta ieri a Chiaramonte.

Certo avremmo preteso di più, ad esempio avremmo voluto che allo spettacolo musicale partecipassero anche i soci dell’ENS, coorganizzatori dell’iniziativa che però, poiché sordi, avrebbero avuto bisogno di particolari ausili per condividere con noi l’esperienza musicale. Purtroppo però da quando abbiamo pensato ad organizzare l’iniziativa a quando questa ha preso il via il tempo è stato troppo breve per fare arrivare fin qui le Toyota Sensitive Sphere, ovvero apparecchiature luminose e vibranti, ideate e utilizzate per la prima volta durante il Jazz Festival di Torino di quest’anno, che permettono alle persone sorde di percepire per mezzo del tatto e della vista le onde sonore, decodificate sotto forma di vibrazioni e impulsi luminosi. Ma, per ovviare a questa mancanza e per sottolineare che l’HANDY PRIDE appartiene alla disabilità tout court, lo spettacolo che si terrà al Museo di Kamarina il primo di agosto vedrà in scena una rappresentazione di mimi. Comunque le Toyota Sensitive Sphere già dal prossimo anno faranno parte integrante di molti, se non tutti, gli eventi musicali che si terranno in questa parte di Sicilia, per questo stiamo già lavorando con l’ENS di Ragusa.

Ma al di là di questo, che solo a chi è davvero sensibile alle tematiche dell’handicap può sembrare un problema, la serata inaugurale è andata alla grande, e poco importa se i principali rappresentanti delle Istituzioni che patrocinano l’iniziativa non hanno presenziato, fatta eccezione per il sempre pronto e disponibile Sindaco di Chiaramonte, al quale è doveroso associare il nuovo Assessore alle Politiche Giovanili, Christian Schembari, che da vero amico ci ha aiutati passo passo nella realizzazione dell’evento. Ciò, semmai, lancia un monito che ci incentiva maggiormente a divulgare i diritti delle persone disabili, visto che chi dovrebbe attuarli di fatto se ne infischia.

In conclusione diamo appuntamento a tutti gli amici, gli organi d’informazione e ai rappresentanti istituzionale, d’ogni colore e grado, al prossimo spettacolo che l’HANDY PRIDE ha in programma e che si terrà Sabato 25 nella splendida cornice del Castello di Donnafugata.

 

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