GRANDE ATTESA PER IL MUSICAL TEATRALE “LA DIVINA COMMEDIA”

Due ore di autentica “follia”, catapultati nel mondo ultraterreno di Dante, tra suggestive maxi proiezioni e spettacolari effetti speciali e costumi creati dal padre di E.T., Alien e King Kong, il premio Oscar, Carlo Rambaldi. Si presenta così l’allestimento scenico del musical “La Divina Commedia” che arriverà a Ragusa il prossimo 16 gennaio al teatro Duemila con l’organizzazione della Marcello Cannizzo Agency e il patrocinio di Comune e Provincia. Un’opera musicale ambiziosa, complessa e profondamente simbolica capace di coniugare diversi linguaggi artistici come musica, recitazione, danza, letteratura e arte figurativa, dando origine ad un’esperienza sensoriale ed emotiva assolutamente impetuosa, suggestiva e vibrante.

Lo spettacolo delle grandi emozioni, come da molti è stato definito, anche a Ragusa è diventato un evento attesissimo. In molti ne parlano, si documentano anche attraverso i social network dove i giudizi dei navigatori sono molto positivi. Sono continue le richieste di informazioni e non si arresta la corsa ai botteghini dove sono in corso le prevendite. Prologo e discesa all’Inferno nel primo atto; ascesa al Purgatorio e salita al Paradiso nel secondo. Un susseguirsi di incontri con personaggi straordinari: i dannati e i beati più famosi della storia entrati nell’immaginario collettivo, presentati in un’indimenticabile e suggestiva cornice. Lo spettacolo è concepito dall’ingegno creativo di Marco Frisina, autore delle emozionanti musiche che, partendo dalle sonorità del rock esprimono la drammaticità dell’Inferno e, attraverso le struggenti melodie del Purgatorio, giungono al Paradiso dove arie sinfoniche accompagnano un’esplosione di colori e luci. In quest’opera lo spartito si fonde con le immagini, che riprendono le incisioni di Gustav Dorè. Il libretto, sul testo originale di Dante, è di Gianmario Pagano.

Il cast, di cantanti e ballerini, è composto da 50 giovani artisti, che portano in scena i versi e i personaggi danteschi con vigore ed entusiasmo, di cui i protagonisti sono Vittorio Bari nel ruolo di Dante, Lalo Cibelli è Virgilio e Mariangela Aruanno Beatrice. Nel primo atto si parte con l’Inferno, dove una fitta selva avvolge e imprigiona un uomo, Dante, che canta il suo desiderio di andare oltre l’oscurità che lo circonda. Da uno spiraglio di luce intravede l’amata Beatrice e ode la sua voce che, cantando “quell’amore che muove il sole e le stelle” gli infonde coraggio. In suo aiuto giunge anche Virgilio, l’ammirato poeta latino, per proporgli un viaggio assolutamente unico che lo porterà a ritrovare la libertà e l’amore.

Dante accetta e la grande avventura comincia. Dopo aver superato la Porta dell’Inferno, i due incontrano Caronte, il traghettatore infernale, che preannuncia ai dannati la pena che li attende. Dentro la città infernale, incontra poi nei vari gironi Francesca, Pier delle Vigne, Ulisse e il conte Ugolino, che in vita hanno rinnegato o frainteso l’amore. Secondo atto tutto pieno di effetti speciali per portare lo spettatore all’interno del Purgatorio e fino al Paradiso. Un secondo atto ricco di emozioni e tutto da scoprire in sala grazie al nuovo allestimento scenico di questo kolossal che presto porterà il poema di Dante in musica ad oltrepassare i confini italiani. (l.c.)

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