Giro d’Italia: il ragusano Damiano Caruso sale al secondo posto. È lui l’unico vero avversario di Bernal

Ha ceduto qualcosa nella zona della mitica cima Coppi, ma è salito in classifica e ora è al secondo posto. Damiano Caruso è lì, a 2 minuti e 24 secondi dal colombiano Egan Bernal, che a cinque tappe dalla fine, sembra il padrone del Giro d’Italia. Il 33enne ragusano, capitano strada facendo della Bahrain Victorius dopo l’infortunio a Landa, ha retto l’urto, dimostrando carattere e sapienza tattica. È lui l’unico vero avversario di Bernal.

Oggi Egan Bernal ha conquistato per distacco la 16/a tappa del Giro d’Italia, la Sacile-Cortina d’Ampezzo di 153 km, consolidando il primato nella classifica generale. Il colombiano della Ineos Granadier è scattato sul Giau, passando da solo sulla Cima Coppi, ed è arrivato al traguardo a braccia alzate con un distacco di 27 secondi circa il francese Romain Bardet del Team DSM e Damiano Caruso, bravo a replicare senza andare fuori giri.
È salito del suo passo il ragusano, ha difeso con i denti la sua posizione, Bardet gli è rimasto attaccato, mentre Carthy e Ciccone hanno pagato, senza mollare. Caruso ha così sfruttato la giornata ‘no’ di Simon Yates e si è preso il secondo posto nella generale a 2’24” di ritardo con vista sul podio di Milano.

Il percorso della tappa è stato accorciato a causa del maltempo. Dagli iniziali 212 km si è passati a 153, dei 4 Gpm previsti dal programma iniziale ne sono rimasti due: Crosetta e Giau. ‘Tagliati’ passo della Fedaia e Pordoi, per le cattive condizioni meteorologiche.

La classifica generale del Giro d’Italia 2021 dopo la 16/a tappa, da Sacile a Cortina d’Ampezzo, di 159 km: 1. Egan Bernal (Col/Ineos Grenadiers) in 66h36’04”; 2. Damiano Caruso (Ita/Bahrain Victorious) a 2’24”; 3. Hugh John Carthy (Gbr, EF Educational-Nippo) a 3’40” 4. Aleksandr Vlasov (Rus/Astana) a +4’18”; 5. Simon Yates (Gbr/Team BikeExchange) a +4’20”; 6. Giulio Ciccone (Ita/Trek Segafredo) a +4’31”; 7. Romain Bardet (Fra/Team DSM) a + 5’02”; 8. Daniel Poveda (Col/Ineos Grenadiers) a +7’17”; 9. Tobias S. Foss (Nor/Jumbo Visma) a +8’20”; 10. Joao Almeida (Por/Deceuninck-Quick Step) a +10’01”. 15. Vincenzo Nibali (Ita/Trek Segafredo) a 21’50”.

Domani è in programma il secondo giorno di riposo di questo Giro, si riparte mercoledì 26 con la 17/a tappa da Canazei a Sega di Ala di 193.0 km. Da Ragusa è un “Forza Caruso” lungo 1.400 chilometri.

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