GINEVRA 2010 GRANDE SUCCESSO PER LE PRODUZIONI IBLEE

02 Dic 2010 21:12

Grande successo e ritorno di immagine ha riscosso – dichiara il Presidente di Confindustria Ragusa, Ing. Enzo Taverniti – la manifestazione promozionale delle specialità agro-alimentari ed enologiche siciliane, e in particolare iblee, denominata “Les parfumes gourmands de la Sicile”, che si è tenuta a Ginevra  e che è stata promossa da Confindustria Ragusa e Camera di Commercio Italiana per la Svizzera.

Determinante – dice Taverniti, soddisfatto per i risultati raggiunti – è il sostegno prezioso che i partners dell’iniziativa, Camera di Commercio di Ragusa, Provincia regionale, Comuni di Ragusa e Comiso, Banca Agricola Popolare e Alitalia, hanno saputo dare per consentire l’ottimale realizzazione dell’evento e valorizzare le potenzialità dei prodotti alimentari iblei sui diversi segmenti del mercato elvetico.

Un particolare apprezzamento – aggiunge il presidente degli industriali ragusani – desidero esprimere all’FB Management Group di Fabio Burrafato, che ha dato il suo contributo per l’eccellente organizzazione e il conseguente successo dell’iniziativa, e vorrei ringraziare il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Cascone, per il ruolo insostituibile svolto dall’Ente Camerale, nonchè il Presidente della Banca Agricola Popolare, Cavaliere del Lavoro Giovanni Cartia, per la vicinanza e il sostegno della sua Banca.

Positiva egli giudica anche l’iniziativa sponsorizzata da Alitalia, che ha voluto offrire in premio 2 biglietti A/R per l’Italia, uno dei quali è andato a un imprenditore francese interessato alle produzioni alimentari iblee, che potrà presto visitare Ragusa utilizzando il viaggio A/R per Catania.

Siamo fiduciosi – conclude Taverniti – per il fatto che le imprese iblee, in buona parte tradizionalmente legate a mercati locali e regionali, cominciano a considerare la promozione all’estero una possibilità preziosa per il loro sviluppo, e ad esprimere il consolidato spirito di autentica imprenditorialità, raccogliendo la sfida difficile della globalizzazione in atto, non da sole, ma con la rete di sostegno doverosamente assicurata dalle principali Istituzioni del territorio ibleo.