È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
GETTARE DEL MATERIALE? E’ SEMPLICE: DOVE CAPITA!
24 Apr 2010 15:15
Con l’ arrivo della bella stagione molti nostri concittadini che hanno la fortuna di avere la casa a mare o nelle contrade limitrofe si adopera, personalmente o incaricando imprese operanti nel settore dell’ edilizia, per ripristinare e/o effettuare altri tipi di lavori nelle proprie villette e case. E fino a qua non c’è nulla di male. I problemi iniziano ad arrivare quando questi lavori sono in corso di realizzazione o vengono ultimati, perché, venendosi a creare del materiale di risulta, normale prassi vorrebbe, che lo stesso venisse regolarmente smaltito. Spesso purtroppo non è così, perché smaltire regolarmente in discarica comporta delle spese da sostenere e allora quale “migliore soluzione” dello scaricare tale materiale in un terreno di una contrada dove i villeggianti ci abitano in modo continuo solo nel periodo estivo ? E così, settimana dopo settimana, scaricando di tutto sempre nello stesso punto si viene a creare una bella discarica a cielo aperto e i residenti del posto, che di tanto in tanto, durante questo periodo, vanno a far arieggiare le case di villeggiatura, si trovano, in prossimità delle proprie abitazioni delle discariche a cielo aperto dove è possibile trovare di tutto: laterizi, cemento, recipienti in eternit e così via. La sicurezza che nessuno in quel posto ti potrà mai vedere fa agire in modo indisturbato questi “onesti cittadini”. E’ quanto si sta verificando da alcune settimane in contrada “GATTO CORVINO” alla fine di via Bolsena come è testimoniato dalla documentazione fotografica allegata alla presente nota. Con la presente, sperando che la pubblicazione di questa comunicazione sulla stampa possa servire da deterrente per chi utilizza “tale metodo di smaltimento” atteso che chi viene scoperto a conferire abusivamente incorre in sanzioni di carattere penale, si chiede: di procedere alla bonifica del sito; di voler valutare la predisposizione di eventuali sopralluoghi periodici di pattuglie dei vigili urbani presso il sito al fine di evitare il reiterarsi del fenomeno.
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