“GENERARE LA VITA VINCE LA CRISI”

Nel messaggio che accompagna la Giornata, i vescovi italiani hanno ribadito che la crisi economica sta determinando una «grave difficoltà nel “fare famiglia”, a causa di condizioni di precarietà che influenzano la visione della vita e i rapporti interpersonali, suscitano inquietudine e portano a rimandare le scelte definitive e, quindi, la trasmissione della vita all’interno della coppia coniugale e della famiglia»

«Il momento che stiamo vivendo – aggiungono – pone domande serie sullo stile di vita e sulla gerarchia di valori che emerge nella cultura diffusa. Abbiamo bisogno di riconfermar, per la crescita della persona e lo sviluppo della società». Sono un segno di speranza la grande solidarietà e la grande generosità di cui sono capaci gli italiani nei momenti più difficili. Ciò dimostra che il primato della persona e della vita umana, intangibile fin dal concepimento, non sono stati avviliti dalla crisi e dalla stretta economica.

Per i vescovi «tutto questo ci sprona a promuovere una cultura della vita accogliente e solidale. La logica del dono è la strada sulla quale si innesta il desiderio di generare la vita, l’anelito a fare famiglia in una prospettiva feconda, capace di andare all’origine – in contrasto con tendenze fuorvianti e demagogiche – della verità dell’esistere, dell’amare e del generare. Donare e generare la vita significa scegliere la via di un futuro sostenibile per un’Italia che si rinnova: è questa una scelta impegnativa ma possibile, che richiede alla politica una gerarchia di interventi e la decisione chiara di investire risorse sulla persona e sulla famiglia, credendo ancora che la vita vince, anche la crisi».

Saranno questi i temi su cui si incentreranno le iniziative programmate nella nostra diocesi e curate dagli uffici per la pastorale della salute e per la pastorale familiare, dal Centro Diocesano di Aiuto alla Vita, dal Consultorio Familiare di Ispirazione Cristiana.  Si comincia venerdì 1 febbraio con una conferenza a Comiso nella parrocchia Santi Apostoli da tenuta don Beniamino Sacco con testimonianze e dibattito sul tema della giornata. Sabato 2 febbraio il Vescovo mons. Paolo Urso incontrerà i degenti della RSA(Residenza sanitaria assistita) di Ragusa e i degenti del Centro Risvegli Ibleo. Domenica 3 febbraio, lo stesso vescovo visiterà i neonati dei reparti degli ospedali M.P. Arezzo di Ragusa e Guzzardi di Vittoria.

Concluderanno il ciclo delle iniziative le conferenza per gli studenti delle scuole secondarie superiori che saranno tenute dal vescovo Paolo Urso: il 20 febbraio al liceo “G. Mazzini” di Vittoria, il 21 febbraio al Liceo G.B. Vico di Ragusa e il 22 all’istituto “G. Carduccci” di Comiso.

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