È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Gal Terra Barocca e Gal Natiblei: oltre 5 milioni in arrivo in provincia di Ragusa per lo sviluppo rurale
28 Giu 2017 16:16
Giornata campale domani a Palermo per la nuova strategia di sviluppo locale dell’intero
territorio ibleo. Si incontreranno infatti presso l’assessorato all’Agricoltura,
alla presenza dell’Assessore Cracolici, i Sindaci
e rappresentanti dei Gal, i cosiddetti Gruppi di azione locale, per
discutere sui dettagli legati alla attuazione dell’importante piano di sviluppo. Con la pubblicazione
definitiva della graduatoria, parte ufficialmente la nuova programmazione sulle
strategie di sviluppo locale nei territori dell’Isola, che prevede lo
stanziamento complessivo di 180 milioni di euro. Sono state ammesse a finanziamento 23 aggregazioni territoriali,
costituite in partnership tra enti pubblici ed aziende private. I Gal che più
direttamente interessano la nostra provincia sono il “Gal Terra Barocca”, che
vede la partecipazione di Modica, comune capofila, Ragusa, Ispica, Scicli e Santa
Croce Camerina in rappresentanza del pubblico, ed inoltre 15 Organizzazioni Produttive che racchiudono
centinaia di aziende di vari settori produttivi sparsi sull’intero territorio
provinciale ed il “ Gal Nati Iblei” che vede la partecipazione tra gli altri
comuni della provincia di Siracusa anche dei Comuni di Chiaramonte, Giarratana
e Monterosso Almo, della Camera di Commercio di Ragusa e della ex provincia Regionale. Il Gal Terra Barocca gestisce una somma pari a quasi cinque
milioni mentre quello Nati Iblei oltre quattro milioni. Saranno somme che serviranno per investimenti sulla diversificazione agricola
(agriturismi, B&B, fattorie didattiche, interventi in tecnologie della
comunicazione e dell’informazione, attività extra agricole), ripristino di
piccole infrastrutture rurali (strade, muretti a secco, borghi rurali) e ancora,
attività di cooperazione e programmi di agricoltura sociale per soggetti
svantaggiati. Queste strategie previste nel
Psr andranno ad integrarsi con interventi infrastrutturali
finanziati con il Po Fesr: collegamenti viari, interventi ambientali e di recupero
monumentale. Sono previste più risorse
per comuni ed aziende e misure per favorire la cooperazione e la
creazione di nuove attività imprenditoriali. Verranno finanziati nuovi
investimenti nelle aree rurali che aiuteranno le imprese ed i comuni a
promuovere azioni di sviluppo dal basso. I gal possono diventare la vetrina
delle eccellenze siciliane nel mondo. Promuovere cultura, identità, accoglienza
e produzioni di qualità, mettendo in rete il meglio dei nostri territori in una
strategia di sviluppo condivisa, rappresenta la vera sfida per il futuro. La
novità di questa nuova programmazione è legata al fatto che i gal avranno più autonomia rispetto al passato per
programmare interventi più in linea con le vocazioni dei territori, nel
rispetto dei regolamenti Ue.
© Riproduzione riservata