Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
“FU CROCIFISSO TRA DUE LADRONI”
21 Mar 2016 11:21
Domenica delle Palme: nel commentare il racconto della Passione di Gesù, durante l’Omelia, il Celebrante si è soffermato sui due ladroni tra i quali fu crocifisso Cristo ed ha indicato in due uomini di potere, Erode e Pilato altri due ladroni protagonisti dell’evento della Passione di Cristo.
Questo discorso, Dio mi perdoni, mi ha fatto distrarre dal sacro rito e mi ha fatto pensare alla presenza del Crocifisso nelle nostre aule scolastiche , sino a che ce lo faranno tenere! Ma in particolare mi ha fatto pensare a quello che è toccato al crocifisso nella prima metà del secolo scorso.
Era obbligatorio affiggere nelle aule i ritratti del Re e della Regina e, in mezzo, il crocifisso, e sin qui nulla da eccepire, anche se Vittorio Emanuele III, come tutti i Savoia Re d’Italia, non era certo un credente e un praticante.
Affermatosi il Regime Fascista ,il ritratto della Regina fu messo in soffitta e sostituito con il ritratto di Benito Mussolini.
Il nostro popolo che si è sempre riservato il diritto al commento mordace salutò così la novità:
“L’hanno rimesso nuovamente tra i due ladroni!”
“Sì, però ,quando lo crocifissero, uno dei due era buono…”
Laura Barone
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