FRANCOIS BEAUNE INCONTRA I “RESIDENTI” PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO

Il secondo giorno di Storie Vere a Ragusa è iniziato per François Beaune a Comiso, dove studenti e docenti dell’Accademia di Belle Arti di Lorenzo da Viterbo, lo attendevano per conoscere il progetto che lo scrittore francese sta portando in giro per il Mediterraneo, dal dicembre 2011. L’incontro ha riscosso un notevole successo ed è culminato con una raccolta sul campo di storie vere in piazza Diana. 

Il pomeriggio offre a F. Beaune una vera e propria scoperta: quella di venire a sapere che al Porto di Marina di Ragusa vi sono circa 300 “residenti” provenienti da diverse parti del mondo che scelgono di “svernare” in questa magnifica Marina.

Ad attenderlo un gruppo di diportisti francesi che dopo aver ascoltato la presentazione del progetto fatta da François hanno raccolto l’invito a depositare la loro storia vera al suo microfono. Storie belle e toccanti che raccontano un’umanità in viaggio per il Mediterraneo, culla e “madre” (giocando la parola “mer”, cioè mare e “mère” cioè madre) di nuove traiettorie di vita, spesso un regalo che ci si concede a seguito di un triste evento o grazie ad una meritata pensione.

A coronare un pomeriggio denso di emozioni la passeggiata tra le imbarcazioni e una gradevole conversazione tra filosofia, letteratura, esperienze di vita, viaggi e perché no, un po’ di politica a bordo di una imbarcazione, sorseggiando birra e tè alla menta. I colori di un cielo costellato da nubi dense, puntinato dal blu dei lampioni e una tinta pastello di quell’atmosfera che solo uno scenario marino, immerso in un contesto gradevole ed armonioso come quello del Porto di Marina di Ragusa, sanno regalare. Insieme al dono del tempo, così prezioso e ridotto che la vita frenetica di tutti i giorni non sa, né può e vuole regalarci.

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