FRANCO GIORGIO: “UNA GRANDE AVVENTURA”

07 Nov 2010 12:26

Un movimento di ricerca e formazione teatrale. Trasformatosi quasi subito in una società di produzione teatrale. E’ il Centro Teatro Studi, la scommessa lanciata, dal 1989, da oltre vent’anni ormai, da Franco Giorgio. “Il primo obiettivo che ci eravamo posti – afferma – era quello di avvicinare i giovani a teatro, di formarli e avviare i più capaci a questa specifica professione. Per noi, una vera scommessa. A maggior ragione in una città, come quella di Ragusa, che non poteva vantare una vera e propria cultura teatrale.

Ma ci siamo intestarditi. Volevamo che, in qualche modo, potesse venire fuori un’anima completamente diversa della Ragusa che conoscevamo, intendevamo percorrere sentieri che, fino ad allora, non erano mai stati battuti. Oggi, possiamo dire di esserci riusciti, pur tra mille difficoltà che, ancora ora, continuano per chi vuole fare arte. Eppure, il Centro Teatro Studi non solo ha avvicinato i giovani, e devo dire anche i meno giovani, a teatro, ma abbiamo creato una fucina di talenti che poi sono approdati in altre realtà più rinomate, portando con sé il bagaglio di esperienza e la cura del talento che avevamo fatto crescere assieme. E per noi, tutto ciò, ha costituito la soddisfazione più grande”.

Non è un caso che, dal 1989 ad oggi, il Centro Teatro Studi abbia prodotto oltre trenta spettacoli con la partecipazione sia di attori, scenografi, costumisti, musicisti, registi, professionisti che di attori, scenografi, costumisti formatisi presso il Cts e divenuti, nel frattempo, professionisti. Anche la prossima produzione, quella che andrà in scena il 19, 20 e 21 novembre nel teatro “Il Palco” di via Demostene 52 risponde a queste specifiche caratteristiche.

“Variazioni enigmatiche” è una storia sensazionale, travolgente, che colpisce ed emoziona. Una storia che soltanto chi assisterà alle rappresentazioni programmate avrà modo di vivere con straordinaria intensità, ponendosi una serie di interrogativi sulla propria esistenza. “Il teatro è anche questo – chiarisce il regista Franco Giorgio che, in questi giorni, sta conducendo le prove con gli attori Alessandro Ferrari e Aldo Toscano – il teatro deve incuriosire, suscitare forti emozioni, far assaporare sensazioni sopite. E sono certo che con “Variazioni enigmatiche” ci riusciremo”. (c.c.)