FRA LUCI ED OMBRE, APPROVATI FINANZIARIA E BILANCIO REGIONALI

Attraverso un comunicato del Gruppo Parlamentare UDC (Assemblea Regionale Siciliana), l’On. Orazio Ragusa rende nota la sua posizione riguardo l’approvazione, all’alba di mercoledì 18 aprile, della finanziaria e del bilancio della Regione Sicilia. Secondo Ragusa, deputato regionale dell’UDC, vi sarebbero più motivi di preoccupazione che di soddisfazione, ovvero «poche luci e molte ombre». L’Onorevole giudica l’approvazione un «atto dovuto, avvenuto con grande ritardo», soprattutto a fronte di una crisi come quella attuale. «Era necessario intervenire con misure straordinarie a favore della crescita, finanziandole con un drastico taglio di sprechi e consulenze. Questo non è avvenuto!»  

L’On. Ragusa sostiene, inoltre, che il Presidente Lombardo debba dimettersi, visto il suo palese fallimento politico e governativo. Tuttavia, l’esponente dell’UDC non ha mancato di sottolineare i punti dell’approvazione che lo trovano favorevole: «Devo tuttavia rilevare – si legge nel comunicato – alcune misure di austerità che vanno nella giusta direzione del contenimento della spesa e timidi provvedimenti a favore del comparto agricolo. Condivido, a questo proposito, le misure riguardanti: controlli più stretti sull’importazione degli alimenti, la creazione di aree dedicate alla vendita dei prodotti agricoli all’interno dei generi alimentari e nella grande distribuzione, l’utilizzo di prodotti agricoli biologici negli appalti pubblici per i servizi ristorazione grazie all’attribuzione di un punteggio aggiuntivo. Condivido, inoltre, il fondo costituito da immobili di proprietà della Regione da usare come garanzia per il finanziamenti richiesti nei settori del “piccolo fotovoltaico”, del “microeolico e minieolico”, e per gli impianti a biomasse. Apprezzo anche la riduzione del 10% alle indennità degli assessori tecnici».

 

 

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