“FORSE L’AIDA HA DIMENTICATO LA NOTA DEL 15 MAGGIO”

“Non possiamo che prendere atto del tono delle dichiarazioni della nota che l’Aida ha affidato alle stampe. Né intendiamo rispondere alle accuse che ci sono state rivolte, proprio perché non vogliamo alimentare una polemica sempre più sterile”. Dichiarano congiuntamente il consigliere comunale Sonia Migliore e Graziella Musco del Laboratorio politico culturale 2.0. 

“Ci sembra, però, doveroso – proseguono Migliore e Musco – fare un’unica precisazione in merito a questa presunta ‘campagna di disinformazione e di terrorismo psicologico’, che avremmo imbastito da qualche mese a questa parte. Forse il gruppo dirigente dell’Associazione animalista non è a conoscenza del documento (allegato a questo comunicato) a firma del legale rappresentante nonché presidentessa dell’Aida, Giovanna Di Stefano Di Stefano, datato 15 maggio (e protocollata al Comune di Ragusa con n° 38608 lo stesso 15 maggio) ed inviato al sindaco, all’assessore competente, al dirigente del Settore I ed al Comando della Polizia Municipale, documento nel quale si legge espressamente che: “non sono disponibili box liberi anche per i casi di estrema urgenza, pertanto non è possibile attualmente la degenza di ulteriori animali in difficoltà né di cani morsicatori o aggressivi”.

“Se l’emergenza – concludono le due esponenti del Laboratorio 2.0 -, che c’è stata come abbiamo dimostrato, adesso è rientrata, non possiamo che esserne liete. Gradiremmo, per il futruro, una maggiore trasparenza e questo lo chiediamo sia all’Amministrazione che all’Aida, perché non giova a nessuno nascondersi dietro un dito”.

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