FINE OCCUPAZIONE
16 Dic 2015 09:19
Ieri alle ore 17:30 abbiamo dichiarato conclusa l’occupazione del liceo “G.Mazzini” di Vittoria. Durante queste cinque intensissime giornate di occupazione ci siamo riappropriati del concetto di democrazia, sperimentandolo all’interno della nostra scuola intesa come luogo del sapere, come palestra di vita. Siamo riusciti ad alternare momenti di aggregazione e socialità a momenti di seria riflessione su tematiche sociali e culturali che stanno alla base del nostro essere cittadini e che non vengono mai affrontati durante l’orario curriculare, relegando alla scuola il solo compito nozionistico della didattica statica e impostata verticalmente. Partendo dalla legge 107, la cosiddetta “BUONA SCUOLA”, abbiamo ribadito che questo modello di scuola poco inclusivo, che mira alla privatizzazione e aziendalizzazione della scuola pubblica, non può e non deve riscuotere il nostro consenso. Il consenso di studentesse e di studenti che quest’anno più che mai sono scesi nelle piazze non abbandonando una lotta convinta e ostinata per rivendicare una legge nazionale sul diritto allo studio che elimini le disuguaglianze tra le varie regioni, per esigere maggiori finanziamenti da parte dello stato sull’istruzione pubblica, al fine di rendere l’accesso alla cultura libero ed aperto a tutte e tutti. Non siamo pronti a desistere neanche ora che la Sicilia sembra essere arrivata ad un punto di non ritorno con un tasso di fuga di cervelli elevatissimo ed una percentuale di disoccupazione giovanile che sfiora il 50%. La rassegnazione non può identificare il nostro essere ed i nostri modi di procedere nelle lotte, così come nelle nostre vite. Siamo qui per ribadire con ancora più convinzione, se possibile, che scuola reddito e democrazia sono nelle nostre mani e che vogliamo potere inteso come verbo, nelle nostre scuole e nelle nostre vite.