È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FILO DIRETTO TRA RAGUSA E LA COMUNITA’ DEL PARAGUAY
10 Mag 2010 18:05
Una delegazione dell’Associazione Ragusani nel Mondo si e’ recata recentemente in Paraguay, per incontrare le comunità ragusane ivi trapiantate, discendenti dai primi flussi migratori che si insediarono nello stato sudamericano a partire dalla fine dell’ottocento, quando decine di famiglie dell’area iblea decisero di intraprendere la via del grande sogno americano, con la coltivazione di estese terre che il governo del paese mise a loro disposizione gratuitamente nell’ambito di un progetto di colonizzazione agricola. Nelle svariate generazioni che si sono susseguite, gli iblei del Paraguay sono stati coltivatori di terre, ma anche commercianti, imprenditori, costruttori generalmente ben inseriti nel nuovo tessuto sociale affermati, con alcune rimarchevoli storie di successo A scoprire e indagare sulle origini della Colonia Trinacria e dei flussi migratori iblei in Paraguay è stato lo storico Marcello Saija, che ha pubblicato le sue ricerche, basate su testimonianze dirette degli attuali discendenti, in un testo presentato ad Asuncion in occasione di una missione culturale congiuntamente posta in essere dalla Rete Regionale dei Musei e dall’Associazione dei Ragusani nel Mondo, e patrocinata dall’Assessorato Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro. La Delegazione, della quale facevano parte fra gli altri Franco Antoci e Sebastiano D’Angelo, rispettivamente Presidente e Direttore dell’Ass.Ragusani nel Mondo, e i Sindaci di Comiso e Giarratana Giuseppe Alfano e Giuseppe Lia, ha avuto una serie di incontri con le comunità iblee, alla scoperta delle antichi origini e dei luoghi dell’originario insediamento. Presenti anche il funzionario Regionale del Dipartimento Emigrazione Vincenzo La Fata, e il pianista modicano Francesco Mirabella. La visita apre una prospettiva di interscambio non strettamente limitata al piano culturale, se è vero che il Ministro degli Affari Esteri del Paraguay Hector Lacognata, comisano di terza generazione, ha prospettato, nel corso di un ricevimento ufficiale al palazzo di Governo, la possibilità di un gemellaggio istituzionale fra la stessa Comiso e la città di Asuncion. Della buona reputazione di cui gode attualmente la comunità siciliana in Paraguay, ed iblea in particolare, si e’ soffermato l’Ambasciatore italiano Pietro Porcarelli, che ha ricevuto la delegazione iblea presso la Sede diplomatica. Diverse le iniziative poste in essere dall’Unione Siciliana del Paraguay, fra le quali una visita ai luoghi dell’originaria colonia Trinacria ed una interessante Mostra Fotografica, con testimonianze in larga parte inedite, sulle famiglie dei primi coloni, dalle origini fino agli anni cinquanta, che videro altri flussi migratori in Paraguay provenienti dalla Provincia di Ragusa. Un Convegno dedicato all’illustrazione delle ricerche storiche curate dal prof. Marcello Saija ha raccolto anche le testimonianze dirette di diversi discendenti dei primi coloni, tutti legati ai ricordi tramandati degli avi; molti di loro hanno accennato al sogno, a lungo coltivato dai primi emigrati ma rimasto irrealizzato salvo qualche rara eccezione, che i figli o nipoti potessero un giorno conoscere la terra da loro lasciata, fra non pochi rimpianti. Un concerto di Francesco Mirabella, giovane ma affermato pianista modicano, ha concluso il programma di iniziative, in una atmosfera velata da gioia , gratitudine e commozione per un incontro che ha aperto uno squarcio nella memoria del passato e posto le premesse per futuri interscambi. A tal proposito, si è accennato alla possibilità di creare delle borse di studio per i giovani siciliani presso le varie Università isolane, o di creare un momento di approfondimento sulle origini del fenomeno migratorio a Ragusa, nella prossima estate , in occasione del Premio Ragusani nel Mondo, con la presenza di alcuni esponenti della comunità iblea del Paraguay. La delegazione iblea ha fatto sosta anche a Buenos Aires, incontrando alcuni esponenti della località comunità ragusana e i dirigenti della Fesisur, una delle più rappresentative federazioni di siciliani dell’intero Sudamerica.
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