FILIPPO ANGELICA DELEGATO AL TURISMO: UNA GRANDE OPPORTUNITA’

13 Giu 2010 09:07

Anche Ragusa farà concretamente parte del distretto turistico degli Iblei. E’ quanto ha deciso il Consiglio comunale di Ragusa che al termine di una lunga seduta ha approvato l’adesione al distretto che vede una sempre più ampia adesione. Filippo Angelica, delegato comunale al turismo e consigliere comunale dell’Udc, guarda con interesse all’adesione al nuovo soggetto che si occuperà di turismo. “Anche noi abbiamo dato il via libera allo statuto relativo alla costituzione del distretto turistico – dichiara Angelica – E’ una grande opportunità soprattutto dal punto di vista amministrativo visto che le recenti normative hanno aperto ad un nuovo quadro che ha visto la Regione cancellare le vecchie Aziende per il Turismo. Questi distretti si sostituiscono come sedi decentrate rispetto alla programmazione turistica che in una terra come la Sicilia è di fondamentale importanza. Un’azione di promozione e valorizzazione dei nostri territori va salutata positivamente e anche grazie al distretto si riesce a fare sinergia tra i vari Comuni, offrendo la possibilità di programmare in modo contestuale alcune iniziative. La vera novità è dettata anche dalla partecipazione dei privati che per quanto riguarda il distretto turistico degli Iblei avviene sulla base di reali credenziali. Tanto per fare un esempio, dentro vi sono i maggiori alberghi tramite il consorzio turistico, così come c’è la Federalberghi tramite la Confcommercio. Insomma c’è la parte privata che non è fittizia ma è realmente composta da gente che investe con i propri fondi e che sa cosa vuol dire turismo”. Per Angelica il distretto è una grande opportunità che però sarà tale solo se la Regione finanzierà concretamente le varie azioni previste. “Credo che il distretto sia stata un’opportunità da cogliere al volo e anche Ragusa ha fatto come sempre la sua parte grazie all’azione dell’Amministrazione comunale prima e adesso del Consiglio comunale. La palla torna nuovamente alla Regione. E’ chiaro che se la Regione non finanzierà i distretti, saremo dinnanzi ad un nulla di fatto. Il nostro lavoro sarà quello di fare in modo che la Regione si prodighi operando le scelte giuste, cercando di capire se concretamente intende derogare alcune funzioni e alcuni investimenti nelle zone periferiche. Se sarà così, allora funzionerà, altrimenti si corre il rischio di vedere spese le risorse per il turismo con progetti che, fino ad oggi, non hanno portato nemmeno un euro alla provincia di Ragusa. Come Comune abbiamo fatto il nostro dovere dimostrando la collaborazione anche con gli altri Comuni. Un ringraziamento va fatto per il lavoro svolto dalla Provincia regionale di Ragusa e in particolare dall’assessore Mommo Carpentieri che ritengo sia riuscito a trovare una soluzione che ha permesso ampia condivisione”.