FESTA A1 ED EUFORIA COLLETTIVA

Passalacqua spedizioni Ragusa: Micovic 8, Caliendo 12, Mazzone 4, Chimenz 2, Galbiati 6, Mauriello 15, Papamichail 15, Sarni 7, Soli 6, Valerio 6. All. Nino Molino.

COLLEGE ITALIA: Costa 9, Reggiani 13, Russo 3, Manghi, Djedjemel 6, Diuof, Tosi 6, Mirra, Minari 6, Vitali 3. All. Stella Campobasso.

ARBITRI: Giuseppe Nicosia di Erice e Sebastiano Tarascio di Priolo.

Parziali: 17-16, 35-25, 60-28.

È stato il giorno della festa che ha consacrato il legame tra la Passalacqua Ragusa e una città da sempre appassionata di pallacanestro. Società, staff tecnico, giocatrici hanno ricevuto il giusto riconoscimento per una stagione che ha proiettato Ragusa in serie A1. In mezzo c’è stata anche la partita con il College Italia ma si è rivelata l’occasione per richiamare il gran pubblico sulle gradinate del PalaMinardi. La gara ha offerto pochi spunti anche se nel primo quarto il College è arrivato anche a mettere il naso avanti ma nessuno ha pensato che le biancoverdi volessero davvero rovinarsi la festa. E in effetti, le ragazze allenate da coach Nino Molino (ieri tutte a referto) hanno subito messo a posto il canovaccio della partita, attendendo il suono della sirena e godendosi la standing ovation tutte le volte che dalla panchina veniva ordinato un cambio. Grande festa sugli spalti, ma anche in campo dove le giocatrici hanno dismesso per una volta i panni delle meticolose professioniste per lasciarsi trascinare dall’entusiasmo e vivere autentici momenti di euforia collettiva. Spumante, gavettoni, giri di campo, danze, il classico taglio della retina hanno preceduto la sfilata sul palco di tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per mettere lo staff tecnico e le giocatrici nelle migliori condizioni. Poi l’apoteosi con tutte le ragazze sul palco e la festa che è continuata sino a tarda sera. La stagione non è però finita ieri. Ora la Passalacqua si fermerà per il suo turno di riposo e poi concluderà il campionato, ancora in casa, ricevendo la visita della Elite Virtus La Spezia, ultimo impegno prima di giocarsi a San Martino di Lupari la Final Four che mette in palio la Coppa Italia. Un trofeo, quest’ultimo, al quale la società ha già detto di tenere.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it