FERMA PRESA DI POSIZIONE DI SVILUPPO IBLEO SULLA VICENDA DELLA PANTHER

“Sì alle trivellazioni sulla terraferma, a patto che il loro impatto ambientale sia contenuto”. Il presidente del movimento politico Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, esprime una ferma posizione sull’adozione di provvedimenti che possono determinare condizioni di sviluppo dell’economia locale senza creare impatti di portata eccezionale sotto l’aspetto paesaggistico.

“Le trivellazioni effettuate con perizia tecnica, sulla scorta di specifiche indagini geognostiche, avendo cura di limitare l’estensione in altezza dei pozzi, nel rispetto dell’ambiente circostante, ogni qualvolta viene avviata l’attività d’estrazione – dichiara La Rosa – hanno tutte le ragioni d’essere. Anzi, ci chiediamo, adesso, cosa farà il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, dopo il clamoroso autogol di Sciannacaporale che non solo ha fatto allontanare dal nostro territorio una multinazionale come la Panther Eureka che avrebbe potuto garantire benefici non da poco ma ha determinato decine di licenziamenti, favorendo la disoccupazione in un momento critico, con l’aggravante che, adesso, il Cga gli ha dato torto”.

“E c’è un altro però – aggiunge La Rosa – e cioè che queste valutazioni del sindaco Nicosia, assolutamente prive di ogni fondamento, come abbiamo visto dalla sentenza, hanno comportato, per le casse del Comune, spese non da poco sul fronte dell’adozione di azioni legali che non sono servite a nulla. Nicosia, quindi, ha sbagliato due volte. In primo luogo dal punto di vista giuridico ma, cosa ancora più grave, sul piano delle prospettive economiche del suo territorio. Che poi è anche il nostro. D’altronde, basta fare un bilancio su questi cinque anni di attività dell’Amministrazione Nicosia per rendersi conto di come, in campo economico, e non solo, siano stati completamente fallimentari”. (r.v.)

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