FENOBARBITALE PER USO VETERINARIO: SI… MA SOLO PER I CANI GRANDI?!

E’ di questi giorni un’accesa discussione sul web circa questa importante molecola.
Il Fenobarbitale è un farmaco utilizzato in medicina umana come in medicina veterinaria per la terapia (a lungo termine) dell’epilessia e di altri disordini della sfera neurologica.
Ad oggi il farmaco è disponibile esclusivamente per uso umano: significa che il medico veterinario, non esistendo l’equivalente per uso veterinario, può prescrivere in deroga quello ad uso umano.
Cosa cambia? Dal 31 marzo p.v. sarà in commercio un farmaco specifico per uso veterinario a base di fenobarbitale.
Pertanto, dalla data di effettiva commercializzazione di “XXXXXXX” (=il nuovo farmaco) sarà vietato al veterinario prescrivere medicinali autorizzati per l’uso umano a base di fenobarbital, sotto qualunque forma farmaceutica, a prescindere dalla specie animale e dall’affezione trattate. E’ quanto afferma Federfarma in una lettera inviata al Ministero e a FOFI, FNOVI e ANMVI e alla quale lettera (sempre in base a quanto sostiene Federfarma) lo stesso Ministero ha risposto confermando la correttezza delle affermazioni.
Le Associazioni dei Veterinari (FNOVI ed NMVI) avevano già sollevato  alcune perplessità rilevando che una tale situazione possa pregiudicare gravemente la salute degli animali malati. E la stessa Federfarma aveva chiesto (sempre nella citata lettera) “come sia possibile superare le criticità segnalate dai medici veterinari” … a questa parte al momento pare non vi sia alcuna risposta.

Ma, in buona sostanza, quali sarebbero le perplessità dei medici veterinari?
Premettendo che l’utilizzo terapeutico del Fenobarbitale prevede un protocollo terapeutico che per essere efficace deve essere estremamente PRECISO (=con dosaggi estremamente accurati) e deve essere periodicamente controllato con appositi esami del sangue (controllo della fenobarbitalemia), ci si chiede: ma, considerando che l’unica formulazione disponibile sul mercato sarà la comrpressa da 60mg … come si farà per i cani di piccola taglia?
…o addirittura per i cani al di sotto dei 6 kg di peso per i quali lo stesso foglietto illustrativo del nuovo farmaco ne vieta la somministrazione?

Attendiamo risposte dal Ministero (…mancano solo, del resto, poco più di 24 ore !!!!!!)

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