Farmaci venduti in nero per incrementare la produzione del latte: sequestrata farmacia e denunciati titolare e magazziniere

Un farmacista e il suo magazziniere sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, oltre ad aver subito il sequestro della propria attività e la sospensione dell’esercizio della professione perchè vendevano farmaci veterninari in nero, senza le ricette mediche. E’ successo a Modica.

Il farmacista vendeva i farmaci a numerosi allevatori nella zona tra Modica e ragusa. Tutto è iniziato nel 2020, quando i carabinieri si sono accorti che troppi farmaci venivano venduti agli allevtori di bovini per aumentare in modo innaturale la produzione del latte.

L’indagine è stata effettuata con intercettazioni e pedinamenti: è stato appurato che i farmaci venivano venduti senza curarsi di quanto previsto dalla normativa del settore.

Sono stati anche sequestrati farmaci per un valore di 16 mila euro. I responsabili, effettuavano anche consegne a domicilio nelle campagne iblee e questo è stato il loro primo errore, visto che tenevano un dettagliato resoconto delle visite per poi chiedere un compenso.

Coinvolto nella vicenda anche un medico veterinario della zona il quale, dietro pressione del farmacista che prometteva un adeguato compenso per il disturbo, emetteva a posteriori false prescrizioni per i farmaci illecitamente venduti in modo da regolarizzare l’intero iter di vendita.

Da quanto è emerso dalle indagini, con i dosaggi effettuati riuscivano a ottenere fino al 100% in più di produzione del latte dagli animali.

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