FAILLA ALTRO PRIMATO NEGATIVO PER LA CITTA’

Continuano a collezionare primati negativi per la Città di Modica. Dalla Regione ecco l’ultima diffida. Non passa giorno che la Città di Modica sia nel mirino delle attenzioni dell’amministrazione regionale . Dopo l’annuncio della restituzione delle somme erogate quale prestito per fronteggiare l’emergenza rifiuti ed invece  impiegate per sopperire al pagamento di stipendi, ecco l’altro “ultimatum” dell’Assessore regionale delle Autonomie Locali, Caterina Chinnici che impone al Comune di Modica, entro trenta giorni, l’adeguamento alla legge che prevede l’istituzione e l’attivazione dell’Ufficio Relazioni col pubblico”.

Lo afferma Sebastiano Failla, V.Presidente del Consiglio Provinciale, il quale aggiunge:  “Modica è l’unico comune di medie dimensioni che ha disatteso la normativa regionale sull’istituzione dell’ufficio che dovrebbe avvicinare la gente al palazzo e rendere cosi più agevole ai cittadini il contatto con la macchina amministrativa locale”.

“Dal duo Buscema-Minardo nessuna presa di responsabilità. Il solito rituale silenzio a cui noi replicheremo con puntualità ogni qual volta se ne presenti l’occasione. Ormai la deriva amministrativa è in fieri e la Città è stata trascinata in un`inerzia politica e amministrativa estremamente preoccupante senza che si intravveda alcuna via d’uscita”.

E’ doloroso verificare che nonostante la giravolta di poltrone e l’avvicendamento di volti più o meno nuovi, si assiste alla stessa logica di inefficienza , inefficacia ed approssimazione”. (b.m.)

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