Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
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26 Ott 2017 15:18
«Niente squilibri nella ripartizione delle somme: Liberi consorzi e Città metropolitane potranno utilizzare gli avanzi di amministrazione per la spesa corrente».
A dichiararlo è stato l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale Bruno Marziano, che ha smentito alcune voci diffuse sulle somme destinate agli enti.
«Mi dispiace – ha dichiarato l’assessore Marziano -, che la diffusione di informazioni errate stia determinando questa situazione di tensione in merito alla ripartizione dei finanziamenti aggiuntivi per i Liberi consorzi siciliani e le Città metropolitane.
Non si tratta, infatti, di una mera distribuzione dei 21,5 milioni di euro aggiuntivi ma della decisione adottata dalla Giunta regionale di consentire ai Liberi consorzi e alle Città metropolitane di utilizzare anche gli avanzi di amministrazione che detengono per la spesa corrente. Pertanto non c’è alcuno squilibrio nella ripartizione delle somme e, ribadisco, alle somme ripartite dei 21,5 milioni va aggiunta la possibilità, per gli enti che li detengono, di spendere gli avanzi di amministrazione per la spesa corrente. Cosa che non sarebbe potuto accadere senza l’intervento della Giunta regionale.
Spero, dunque, alla luce di questa informazione completa, possano essere evitati ulteriori allarmismi e si possa prendere atto che la decisione assunta dalla giunta è di grande equità e mette i Liberi consorzi e le Città metropolitane nelle condizioni di ottenere una dotazione finanziaria proporzionata alla popolazione e alle esigenze».
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