EUROPA “NEMICA”DELLA SICILIA

Il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso, con una sua delegazione, era presente martedì all’incontro tenutosi a Vittoria tra i Sindaci della fascia trasformata, i Produttori e le Associazioni di categoria,  che a vario titolo rappresentavano il comparto agricolo. Diffidenza, sfiducia e animosa angoscia si respiravano  nella sala congressi della Fiera Emaia di Vittoria. Fin da subito l’intervento dell’europarlamentare Giuffrida ha riscaldato gli animi della platea a  dimostrazione che la situazione in cui versano i produttori è a dir poco drammatica. L’arrivo di prodotti provenienti da altri paesi come Spagna e Nord Africa stanno mettendo in ginocchio le aziende agricole.  La politica europea fin dal 2012, con la sottoscrizione dell’accordo Euro-Mediterraneo, che prevedeva la completa liberalizzazione delle importazioni Marocchine, ha compromesso in maniera irreversibile una già difficile realtà produttiva.  Il LPBComiso esprimendo profonda solidarietà all’intero comparto condivide l’idea che a Bruxelles i rappresentanti dei maggiori  partiti politici italiani non abbiano realmente percepito l’entità del problema, rimanendo indifferenti alla sofferenza e alla disperazione di tutto il settore agricolo. La politica  di palazzo ancora una volta lontana dal popolo, da un popolo che umiliato vede svendere giornalmente i propri prodotti, ledere i propri diritti e calpestare la propria dignità.
“La qualità dei prodotti Mady in Italy, che è stato l’orgoglio dei nostri avi, oggi è stata depauperata dalle rigide e superficiali leggi di mercato e arginata dalla politica del business e del consumismo”– queste le parole del Responsabile del Progetto Agricoltura, Nunzio Monaco, subito dopo l’incontro a Vittoria,   che lo vede impegnato quotidianamente all’interno del LPBComiso a fianco dei giovani produttori per la tutela e la salvaguardia dei prodotti locali . E’ inaccettabile come i deputati italiani al Parlamento Europeo  siano stati in grado di sottoscrivere un tale accordo e non riescano soprattutto ad intervenire per ridiscuterne i termini  o di appellarsi alle clausule di salvaguardia  previste dallo  stesso. Il LPBComiso ritiene che siano necessari ed indispensabili, in un momento così delicato e tragico, interventi immediati a sostegno degli Agricoltori Siciliani partendo da sgravi fiscali sui costi di produzione da mettere a carico del Bilancio Nazionale e Comunitario al fine di evitare che una delle fondamentali ricchezze della Regione Siciliana  venga distrutta da accordi Politici e Commerciali privi di un sano equilibrio.

 

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