Esclusiva visita a teatro per il principe Alberto. Pomeriggio incontro al Comune di Modica

Ha sete di sapere e tanta curiosità il principe Alberto. Nella tre giorni siciliana, durante la sua visita privata, cercherà di conoscere il più possibile. Proprio come fa un turista durante il suo viaggio. Solo che questa volta è davvero un turista speciale. E così si è concesso una visita a teatro per ammirare uno dei gioielli più belli della nostra isola, ovvero il Teatro Massimo di Palermo dove ieri pomeriggio il principe è arrivato con la sua numerosa delegazione, accolto da Leoluca Orlando, sindaco e presidente della Fondazione, e dal sovrintendente Francesco Giambrone. Una guida ha illustrato al principe in lingua francese il modello del Teatro in legno collocato nel foyer, la Sala Grande e il Palco Reale, dove al termine della visita ha scambiato alcuni doni con il sindaco Orlando.
Alberto di Monaco, appassionato di opera e di musica, è rimasto molto ammirato dalla grandiosità della sala e dai numeri da Guinness del Teatro, terzo in Europa dopo quelli di Parigi e di Vienna. Orlando gli ha illustrato le tante iniziative in chiave sociale del Teatro, come Opera camion che porta la lirica nelle periferie della città, e la “Notte a Teatro” durante la quale cento bambini dormono in tenda nelle sale.
“Il principe – dice Orlando – ha firmato il registro d’onore di Palermo esprimendo apprezzamento per la bellezza del Teatro e della città. Durante il pranzo al Circolo della Vela, che organizza la regata Palermo-Montecarlo, gli ho annunciato la mia volontà di conferirgli la cittadinanza onoraria, che avverrà il 20 agosto, proprio in occasione della regata”. Il sovrintendente lo ha invitato a tornare a Palermo per assistere a uno spettacolo, proposta che il principe ha accolto con entusiasmo.
Oggi, martedì, e domani, mercoledì, il principe Alberto si trasferire a Modica. Oggi pomeriggio grande attesa per l’incontro al Comune di Modica, poi la visita in alcuni dei palazzi più importanti della città dell’antica Contea, alla scoperta delle origini nobiliari dei Grimaldi.

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