EMERSIONE DALL’ABUSIVISMO E LEGALITÀ NEI SETTORI DELL’ACCONCIATURA ED ESTETICA

Una collaborazione sempre più stretta per fronteggiare il fenomeno dell’abusivismo sul territorio cittadino con riferimento all’attività svolta da acconciatori ed estetiste. E’ questa la richiesta che la Cna ha rivolto all’Amministrazione comunale di Giarratana nel corso di un incontro a cui ha partecipato il sindaco Lino Giaquinta. La Giunta municipale era altresì rappresentata dall’assessore allo Sviluppo economico, Salvatore Pagano, oltre che dal responsabile del settore Carmelo Nifosì e dal comandante della polizia municipale Mario Scarso. Per la Cna, invece, erano presenti il presidente della sede territoriale Giovanni Micieli, il responsabile organizzativo Tonino Garofalo, il presidente regionale dell’Unione Benessere e Sanità, Maria Carmela Modica Belviglio, con la responsabile provinciale Antonella Caldarera. C’erano anche alcuni rappresentanti delle imprese artigianali di categoria. La responsabile provinciale Caldarera ha chiarito: “Abbiamo bisogno di misure concrete ed urgenti, senza per carità volere scatenare una guerra tra poveri, ma coinvolgendo e sensibilizzando tutta la cittadinanza, affinché si rivolga alle imprese regolarmente iscritte per potere ottenere una maggiore sicurezza sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista igienico-sanitario”.

E’ stato ribadito che in un momento di crisi le imprese in regola rischiano di prendere una decisione drastica: quella di cessare l’attività, con tutte le conseguenze che ne deriverebbero, cioè il licenziamento dei dipendenti e il possibile aumento degli operatori abusivi. “Per fronteggiare la questione dell’abusivismo, fenomeno che danneggia parecchio le imprese che lottano ogni giorno per sopravvivere – ha affermato il presidente Modica Belviglio – abbiamo chiesto di promuovere alcune iniziative, tra cui l’affitto di poltrona o cabina, cioè la possibilità per una impresa di dare in comodato d’uso o in locazione una parte della propria sala, fornendo l’opportunità ad un collega di emergere risparmiando sui costi; ecco perché è indispensabile un maggiore controllo da parte degli organi del Comune preposti alla vigilanza”. Subito dopo è stato chiesto al sindaco di stilare  una delibera che attui le direttive della nuova legge sul settore acconciatori, liberalizzando gli orari e le giornate di apertura e chiusura. “E’ stato chiesto, inoltre, alla categoria – precisa il presidente Micieli – una maggiore collaborazione e compattezza in maniera da essere ancora più vicini alla Cna per ottenere l’applicazione di misure attese da tempo nell’ambito delle rivendicazioni che stiamo continuando a portare avanti”. L’Amministrazione comunale di Giarratana, con il sindaco Giaquinta in testa, si è detta notevolmente impegnata nella sensibilizzazione della cittadinanza e degli operatori del settore acconciature, oltre ad attivarsi immediatamente per riscrivere il nuovo regolamento ed emanare una nuovo ordinanza che regoli la categoria, secondo le indicazioni, fornite dai componenti della Cna, che si conformano al regolamento nazionale. Il sindaco ed i suoi collaboratori hanno dimostrato vicinanza alla Cna e agli artigiani e si sono detti molto disponibili a qualsiasi ulteriore incontro per favorire l’emersione dall’abusivismo e la legalità.

 

 

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