Emergenza rifiuti a Ragusa: “Si ridia indietro la tassa di soggiorno ai turisti, si rimborsi parte della Tari agli esercenti, si puliscano le strade con interventi straordinari”

“Raccogliere i rifiuti nel centro storico di Ragusa, di Ibla e Marina di Ragusa, anche se si dovessero temporaneamente stipare in dei container, rimborsare i turisti per la tassa di soggiorno che stanno pagando in questi giorni nonostante l’emergenza rifiuti, e scontare la tari agli esercenti.

Sono queste le proposte che mi sento di avanzare all’Amministrazione Cassì che deve intervenire subito piuttosto che aspettare tempi burocratici dietro cui nascondere le proprie responsabilità. Il tempo delle rassicurazioni è terminato. Non si può andare avanti con questo stato di cose”. Giovanni Gurrieri, consigliere comunale di Ragusa, chiede interventi mirati alla pubblica amministrazione, offrendo suggerimenti rispetto ad una situazione assolutamente indecorosa.


“E a proposito di decoro urbano, si faccia intervenire immediatamente la ditta che si occupa dell’igiene urbana in città, pagata con i soldi dei cittadini, affinché faccia azioni di pulizia straordinaria, come l’immediato lavaggio delle strade – dice ancora il consigliere Gurrieri – Non è possibile far camminare cittadini e turisti anche tra gli scoli della spazzatura non raccolta, maleodorante. L’emergenza è una cosa, il decoro urbano un’altra.

Scusiamoci a voce alta con chi in questi giorni sta vivendo una vacanza da incubo e, perché no, esentiamo i nostri ospiti del versamento della tassa di soggiorno, quantomeno per un dovere civico e morale”.

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