Emergenza Covid, a Siracusa c’è chi lo ammette candidamente: “Sono uscito per comprare droga”

Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa per garantire il rispetto delle disposizioni vigenti nella difficile congiuntura sanitaria, ed anche nella giornata di ieri diverse sono state le violazioni riscontrate.
In tutta la Provincia si sono registrati numerosi casi di persone sorprese a circolare senza motivo valido, alcune anche a bordo di autovetture, solo perché stanche di rimanere chiuse in casa e spinte dalla voglia di svagarsi.

Sanzioni sono state elevate in Siracusa, Augusta, Noto, Lentini, Rosolini, Pachino, Palazzolo Acreide, Canicattini Bagni, Sortino, Villasmundo, Francofonte, Carlentini, Ferla. Testa dell’Acqua.
I casi più emblematici si sono tuttavia registrati:
 a Floridia , dove un 50enne è stato trovato, in zona periferica, mentre svolgeva attività fisica, un pensionato è stato sanzionato mentre si svagava circolando in sella alla sua bicicletta, una donna rumena è stata sorpresa mentre, seduta su una panchina, era intenta a parlare al cellulare ed infine altre due sue connazionali hanno dichiarato che si stavano recando da incontrare degli amici per passare insieme la giornata;

 a Solarino, dove tre floridiani sono stati sanzionati perché si trovavano fuori dal comune di residenza, dichiarando di essersi recati in paese per trovare degli amici vista la bella giornata;
 a Siracusa, dove è stato sanzionato un 40enne che ha candidamente ammesso di essere uscito di casa spinto dalla necessità di procacciarsi dello stupefacente;
 a Melilli e Siracusa, dove sono stati sanzionati due soggetti (un uomo ed una donna) che, in circostanze diverse, circolavano senza motivo valido e che sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente, motivo per cui sono stati anche segnalati alla Prefettura quali tossicodipendenti.

I Carabinieri, quotidianamente impegnati nel garantire la corretta osservanza delle misure di contenimento rammentano che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute” e che le nuove disposizioni di legge prevedono per i contravventori sanzioni da € 400,00 a € 3000,00, da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo e da raddoppiare in caso di recidiva ed evidenziano che anche dopo le festività pasquali l’attività di monitoraggio su strada, a tutela della salute dei cittadini, si farà sempre più incisiva.

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