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Ecco come è morta Rosalba Dell’Albani: nessun segno di difesa e un colpo netto e mortale, il medico legale racconta in aula
31 Mag 2024 21:34
E’stata dedicata all’audizione del medico legale incaricato dalla Procura di Ragusa ad effettuare l’esame autoptico sul corpo di Rosalba dell’Albani, l’udienza di stamani davanti alla Corte di Assise di Siracusa che vede imputato Mariano Barresi. L’uomo, pensionato, uccise la cognata a marzo del 2023 a Giarratana e deve rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dagli abietti e futili motivi, dalla crudeltà, e dall’aver commesso il delitto in circostanze tali da ostacolare la privata difesa. Il dottor Spadaro ha indicato come mortale un’unica ferita che ha rescisso quasi integralmente la carotide sinistra. Una ferita con margini netti, con una rotazione di novanta gradi in uscita. Inferta senza tentennamenti.
La donna, sulla quale non sarebbe stato trovato alcun segno che possa fare ipotizzare un tentativo di difendersi, avrebbe perso conoscenza quasi subito per l’emorragia massiva che non le ha lasciato purtroppo scampo. Un’altra ferita da punta, ma leggera dagli effetti irrilevanti sarebbe stata refertata sul lato destro del collo. Quale sia stata inferta per prima non è chiaro. La donna poteva essere salvata? Con un intervento pressoché immediato frutto di una efficienza estrema dei soccorsi, non si può escludere. Ma così non è stato. Barresi avrebbe guardato la cognata agonizzante e la donna, dopo avere perso conoscenza, sarebbe morta nel giro di 10-15 minuti. Barresi aveva poi abbandonato il coltello nella stanza dove la donna dormiva per assistere l’anziana madre malata, e era rientrato, insanguinato, nel suo appartamento all’ultimo piano dello stesso edificio.
Gli esami sull’arma del delitto sono stati effettuati dai militari del Ris – Reparto investigazioni scientifiche delll’Arma dei carabinieri – e il medico legale ha detto che le ferite sono compatibili con quell’arma individuata.Una testimonianza che seppur scientifica ha raccontato l’orrore di quell’omicidio. Anche questa udienza Barresi l’ha seguita in videocollegamento; sarà invece presente in aula, tra una decina di giorni, per essere sentito. Il suo legale, Sergio Crisanti, ha insistito affinché l’uomo partecipi alla prossima udienza in presenza. In aula anche l’avvocato Gianluca Nobile che rappresenta le parti civili, il marito e i figli di Rosalba dell’Albani, assieme all’avvocata Mariachiara Mollica, oggi assente. La pubblica accusa era rappresentata dal pm titolare dell’inchiesta, Silvia Giarrizzo.
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