È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
EBOLA 3000?
19 Set 2014 10:38
…cosa vuol significare? Soltanto che quanti non associno immediatamente la cifra al nome del terribile virus si sono “distratti” dalla notizia.
Oppure che la notizia passata sui media non ha avuto sufficiente risalto.
Fatto sta che giorni fa il Premio Nobel per la Pace Obama ha annunziato al mondo la ferma intenzione sua personale di lottare il dilagare dell’Ebola in ogni modo.
Gli Usa invieranno nei tanti paesi africani “a rischio” ospedali, medicine e… soldati!!
Si,proprio “soldati”… militari, gente armata (benissimo) e pronta al combattimento.
Ripeto per quanti non fossero a conoscenza: BombObama manda 3.000 soldati in Africa centrale per “combattere” l’Ebola.
Pure io,malpensante nato (oh, non “della Nato”) verso gli americani,ho avuto difficoltà ad “interpretare” l’annuncio.
Soldati per fermare l’epidemia? Perché?
E che tipo di soldati? La Delta Force? I Seals? No, credo i Seals siano meno di 3.000 e forse servono per il Califfo.
La Delta Force mi lascia perplesso….è di “intervento rapido” e non staziona mai a lungo sul territorio.
Marines… saranno marines,numerosi e possono stare a lungo ovunque.
Qui in Sicilia li abbiamo dal luglio 1943 e,in mancanza d’altro,combattono l’immondizia che appesta l’Isola.
Dubbio atroce: ma sono pochi per poter presidiare il perimetro del focolaio.
Tutto il continente africano é a rischio,la fascia centrale per prima ma pure il resto.
Quindi no,non presidieranno i confini.
Sorveglieranno gli ospedali da campo made in Usa e l’eventuale personale impiegato?
Possibile ma avrebbero richiesto l’intervento dell’Onu,si sa che i militari yankees sul terreno significano guai per tutti,pure per se stessi.
Allora? Una volta vidi un film, Cassandra Crossing, in cui un treno ostaggio di terroristi (non dell’Isis) viaggiava verso la catastrofe con a bordo provette di un terribile virus frutto della “sapienza” occidentale.
L’eroina di allora (Sofia Loren se non ricordo male) risolse tutto all’ultimo secondo ma….gli americani c’erano (come sempre).
Vuoi vedere che (giuro, non sono “complottista” per partito preso) è vera la storiella decennale che Ebola sia “creatura” sperimentale a stelle e strisce sfuggita al controllo degli “scienziati”?
E che ora,per isolare davvero i focolai ed evitare contagi in paesi e continenti “diversi”, servano le “maniere forti”?
Non oso andar oltre, stavolta non ho alcun altro elemento da poter aggiungere con un minimo di attendibilità.
Saranno gli amici che vorranno leggere a trarre conclusioni tutte personali.
Ripropongo soltanto l’interrogativo iniziale : che c’entrano 3.000 soldati americani con Ebola?
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