E’ TRISTE DOVERLO AMMETTERE MA AL SUD SIAMO DIVERSI DA QUELLI DEL NORD CHE SPESSO CRITICHIAMO

07 Giu 2014 05:42

Gli istituti statistici continuano a rilevare che il sud è in affanno due volte tanto il nord ma noi meridionali continuiamo imperterriti a percorrere le strade sbagliate di sempre.

Poiché non si tratta d’un segno del destino avverso nei confronti del meridione, bensì di penalizzazioni storiche che vanno dalla posizione geografica non certo privilegiata, alla collezione di rappresentanti politici mediocri che nulla hanno mai fatto per valorizzare le nostre risorse e per far crescere i terroni da una visione limitata della coltura del proprio orticello, dopo decenni di acclarate differenze di crescita generale tra nord e sud, nulla si evidenzia che possa avvenire un’inversione di tendenza che per gradi ci faccia uscire da processi penalizzanti.

Oggi e domani a Modica , in un locale del polo commerciale, si è tenuto un evento musicale di beneficenza in favore di ragazzi diversamente abili, patrocinato dal Comune e supportato dalla sensibilità di  diversi imprenditori locali.

Chi continua per invidia o perché non ha capito nulla d’imprenditoria a ritenere che il buon andamento della propria attività possa scaturire dall’insuccesso degli altri suoi colleghi, tenta di complicare la vita agli altri facendo delle soffiate alle forze dell’ordine per verificare che l’evento fosse regolarmente autorizzato.

Questi ometti che non potranno mai diventare buoni imprenditori, oltre ad evidenziare la propria meschinità, mostrano anche l’assenza assoluta di logica e di conoscenza delle regole.

Potrebbe mai un evento patrocinato da un Ente pubblico non essere stato autorizzato ?

In ogni caso, questi  esempi d’imprenditoria non hanno capito e non potranno farlo mai che le sorti d’un settore produttivo non si sollevano mediante l’invidia verso gli altri operatori ma piuttosto con l’intelligenza nel saper creare le giuste sinergie tra i vari addetti.

Ma noi siculi non abbiamo la cultura per una visione d’insieme ed è proprio questo limite che continuerà a mietere vittime nei diversi comparti.