E TRE! LA GARA INDETTA DAL COMUNE DI POZZALLO PER SOSTITUIRE LA GEOAMBIENTE E’ ANDATA DESERTA!

Non c’è due senza tre. Vecchio e sempre valido adagio da applicare alla bisogna: in positivo o in negativo. Per la terza volta la gara indetta dal Comune di Pozzallo per l’affidamento provvisorio del servizio  raccolta rifiuti, è andata deserta. O meglio. Unica azienda ad aver presentato offerta in busta chiusa, entro la scadenza del 2 novembre, è stata la GeoAmbiente di Belpasso, ovvero la stessa ditta che, in atto, gestisce il servizio, in attesa di passare il testimone ad altri. L’offerta, ovviamente, non è stata presa in considerazione, per cui il segretario comunale, dott. Gianpiero Bella, ha proceduto a mettere a verbale che la busta presentata non è stata neanche aperta. Per ovvi e scontati motivi. La decisione degli amministratori di Palazzo “La Pira”di affidare ad altra azienda il servizio di raccolta rifiuti è stata infatti assunta per dare il benservito all’azienda belpassese, accusata di inadempienza contrattuale. Appare dunque paradossale che la stessa ditta abbia inopinatamente deciso di partecipare alla gara indetta in sua sostituzione. Mamma mia che confusione, direbbero quelli che non hanno mai avuto a che fare con pubbliche amministrazioni e dintorni. Il sindaco Luigi Ammatuna, rientrato venerdì sera dall’America, aveva anticipato chiaramente che, nel caso fosse andata deserta anche la terza gara, avrebbe scelto senza ulteriori indugi la strada della licitazione privata. “Confermo di essere orientato a trovare questa soluzione – dichiara il primo cittadino – per mettere la parola fine ad una situazione di incertezza e di precarietà nel servizio non più tollerabile. Una volta per mancanza di carburante, un’altra perché i mezzi di trasporto sono in riparazione, un’altra ancora per sopravvenuti misteriosi impedimenti, il servizio raccolta rifiuti in queste ultime settimane è stato svolto con grave improvvisazione a danno dei cittadini e dell’immagine della città. Questo sta  a dimostrare la validità  del provvedimento a suo tempo adottato nei confronti della GeoAmbiente di sciogliere il contratto per colpa. Appare inoltre incredibile che la stessa ditta abbia pensato di sostituire se stessa presentando un’offerta  in busta chiusa che, ovviamente, non è stata accolta. Ora stiamo valutando il da farsi con il dirigente del settore, l’assessore Gugliotta ed il segretario comunale, per cui ritengo che entro domani prenderemo una decisione definitiva”. Stiamo a vedere.  La non partecipazione alla gara, purtroppo, ha una sua logica spiegazione: i dirigenti responsabili delle imprese del settore avendo, probabilmente, valutato troppo alto il rischio impresa, hanno preferito starsene alla larga. A parte la temporaneità del servizio ed il rischio di non riuscire, diciotto mesi dopo, a dare continuità al contratto, avrà inoltre inciso nella loro decisione la situazione debitoria dell’Ente.

 

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