E nel cielo di fine 2020, dopo 800 anni, torna a brillare la “Stella di Natale”. Ma non è una cometa

Se pensate alla clasica cometa dei racconti evangelici, siete fuori strada. Il fenomeno astronomico è sostanzialmente diverso, ma l’effetto ottico sarà quello di una stella. A fine 2020 torna a brillare nel cielo la “Stella di Natale” e questo non accadeva da 800 anni. Secondo quanto riportato da Forbes, il fenomeno sarà visibile per tutto il mese e in particolare il 21 dicembre, in concomitanza col solstizio d’inverno.

Quel giorno, infatti, si verificherà l’allineamento tra Giove e Saturno. Non si tratterà perciò della comparsa di una cometa propriamente detta: l’apparente avvicinamento tra i due pianeti darà vita a un unico punto super luminoso nel cielo soprannominato, appunto, “Stella di Natale”.

Si tratta di un fenomeno astronomico di estrema rarità. Forbes spiega che la congiunzione tra Saturno e Giove si verifica una volta ogni 20 anni, ma quella di quest’anno sarà resa unica dalla posizione della Terra, che farà in modo che i due pianeti sembrino ancor più vicini. L’evento sarà visibile da ogni punto del Pianeta, in presenza di cielo limpido.

L’ultimo avvistamento simile risale al Medioevo. “Bisogna tornare indietro fino all’alba del 4 marzo 1226 per vedere lo stesso allineamento tra corpi celesti”, afferma Patrick Hartigan, astronomo della Rice University interpellato da Forbes.

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