È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
E’ MORTO L’ON.LE LINO LEANZA
30 Mag 2015 08:58
Il deputato dell’Assemblea regionale siciliana e leader di Sicilia democratica, Lino Leanza, 58 anni, è morto stamane intorno alle cinque al reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi di Catania. Era ricoverato dal 28 marzo scorso dopo essere colpito da un’emorragia cerebrale. Per questo era stato sottoposto a un intervento di neurochirurgia. Da giorni le sue condizioni si erano aggravate.
Lino Leanza è stato deputato regionale in Sicilia per 4 legislature consecutive, a partire dal 2001. E’ stato assessore i Beni culturali per due volte (nel 2006 e nel 2009) e una volta alla Famiglia (2010).
Nel 2006, oltre che assessore, è designato vicepresidente della Regione Siciliana dall’allora governatore Salvatore Cuffaro. Il 28 gennaio 2008, dopo le dimissioni di quest’ultimo assume le funzioni di presidente della Regione Siciliana per l’ordinaria amministrazione, fino al 28 aprile 2008, giorno dell’insediamento del nuovo governatore, Raffaele Lombardo.
Ecco le condoglianze di diversi uomini politici inviate a Ragusa Oggi.
Rosario Crocetta presidente Regione Sicilia
“Alle 5:05 di stamane ci ha lasciati per andare in cielo un
galantuomo, Lino Leanza. Un uomo buono che si è sempre prodigato per gli altri.
Un politico che aveva capito che per cambiare, la Sicilia, ha bisogno di un
grande processo di discontinuità col passato. Un cattolico democratico che si è
sceso in campo tra i primi, nella battaglia per il profondo cambiamento della
Sicilia. Di lui prima del sostegno generoso che ha dato alla nostra battaglia,
ricordo sempre la grande lealtà e la grande amicizia che ho avuto il privilegio
di condividere. Ha sofferto molto in questi ultimi tempi, ha reagito con forza
a un male che si trascinava e che ha combattuto fino a l’ultimo respiro,
circondato dall’immenso affetto della moglie Enza e della sua stupenda
figliola, da tutti i parenti e gli amici. Abbiamo pregato molto per Lino e
abbiamo sofferto con lui il lungo calvario di questi giorni. La Sicilia perde
un grande politico, un parlamentare impegnato nella difesa dei poveri e degli
ultimi, un uomo che ha concepito la politica come caritá e servizio. Niente
potrà compensare il vuoto che io sento, per l’assenza di un uomo che per me è
stato un punto di riferimento. Un parlamentare sempre presente in aula, aperto
al confronto con tutti, disponibile a costruire quei grandi processi di cui ha
bisogno la Sicilia. Ci mancherai, Lino. Mi mancherà soprattutto la tua amicizia
vera, reciproca. Con dolore il presidente della Regione non ha perso un
alleato, ma un amico, un fratello. Coraggio Enza, ce la farai”.
On.le Giovanni La Via
Esprimo il mio più profondo cordoglio per la morte di Lino Leanza. La politica siciliana perde un uomo dalle grandi doti umane e dall’ ineusauribile passione. Di Lino ricordo la sua costante attenzione per il suo territorio. “Oggi mi stringo attorno al dolore che ha colpito la famiglia Leanza per la prematura scomparsa di Lino”. Così l’eurodeputato Giovanni La Via (AP/PPE), Presidente della Commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa del deputato regionale Lino Leanza
On.le Giambattista Coltraro
Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Lino Leanza “al quale – spiega – mi legava un rapporto di profonda amicizia e affetto che poi si è trasformato in collaborazione politica con Sicilia Democratica. La sua morte mi colpisce molto perché perdo un amico leale e sincero e un professionista serio, preparato che ha dato tanto alla Sicilia e ai siciliani. Alla famiglia dell’on. Leanza vanno le più sentite condoglianze mie e del movimento Sal, Sviluppo, autonomia, lavoro”.
On.le M ario Falcone (F.I.)
Sempre al mio fianco, dai giovani Dc sino all’Ars. Insieme nella scelta dei dirigenti, nella formazione delle liste, nella fondazione del movimento autonomista. Nelle mille battaglie politiche e sociali. Lo ricordo in prima fila al corteo per la liberazione di Moro nel ’78. Alle Europee del ’79 accanto a Mario Scelba. Alle sue prime elezioni provinciali del ’90 e alle regionali del 2001 con i momenti di trepidazione che le precedettero. Alle presidenza della Regione. Al lancio dell’idea del partito autonomista al cinema Golden nel Natale del 2004. Ai congressi nazionali di Bari nel 2005 e di Roma nel 2009. Al convegno regionale del PalaCatania nel 2006 quando fu acclamato segretario regionale. Alle manifestazioni per il ponte a Messina e a Roma. Al lungo travaglio e alla sofferenza che accompagnarono la nostra separazione tre anni fa.
Sempre protagonista, instancabile rifinitore, bravissimo a tessere e a ricucire. Con lui se ne va un pezzo di storia dell’impegno straordinario di un gruppo di giovani animati da forti ideali e non da piccoli meschini interessi, intenti a fare del bene, capaci di ascoltare le persone e di interpretarne sogni e bisogni. In questi due mesi abbiamo sperato e pregato. Forse abbiamo voluto illuderci. Mi spiace di non esserci fisicamente. Sono vicino alla madre, la signora Angela, alla piccola Gaia, alla moglie Enza, ai fratelli e agli amici, molti o pochi, che gli hanno voluto bene solo per quello che era”.
“Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia per la scomparsa di un uomo che ha messo al centro della sua vita passione e impegno civile e per il quale la politica non fu di certo un mestiere ma la risposta più coerente e consequenziale all’intimo anelito di una società più giusta”. Hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell’AnciSicilia apprendendo della scomparsa dell’On. Lino Leanza.
“Il suo profondo senso delle istituzioni e la sua particolare attenzione alle autonomie locali – continuano Orlando e Alvano – hanno fatto di lui un protagonista della storia della nostra Sicilia che ha saputo cogliere i profondi cambiamenti sociali di questi ultimi anni attuando, con grande spirito intuitivo e in netto anticipo sui tempi, le iniziative e le linee programmatiche che sarebbero state poi attuate nel resto del Paese”.
“La sua profonda dedizione a una politica nel senso più alto del termine – concludono Orlando e Alvano – lascia a tutti noi un ricordo indelebile e alle giovani generazioni un esempio da seguire”.
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