È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
E’ MORTO ANCHE L’ALTRO RUMENO AGGREDITO IL 7 OTTOBRE SCORSO
30 Ott 2010 19:09
G.A., vittoriese di anni 57, con vecchi precedenti penali, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per detenzione abusiva di armi. Nella giornata di ieri, in occasione di una delle varie perquisizioni domiciliari a carico di pregiudicati e di persone sospette, nel cassetto del comodino di G.A. veniva rinvenuta una pistola senza matricola e cinque cartucce calibro 7.65.
A seguito di accertamento è stato appurato che la pistola rientrava tra quelle catalogate come arma antica e, quindi, priva di matricola. Per la detenzione di arma antica, tuttavia, è necessaria la licenza di pubblica sicurezza della quale G.A. era sprovvisto. La pistola ed il relativo munizionamento sono stati sequestrati mentre G.A. è stato segnalato in stato di libertà.
Nella mattinata di ieri, all’ospedale di Palermo, è deceduto ANTOSORIN Dan, cittadino rumeno di anni 25, che era stato aggredito la sera del 3 ottobre scorso mentre si trovava in compagnia di un suo connazionale, LUTUK Mitica, quest’ultimo deceduto il 7 ottobre scorso per le percosse ricevute.
I due erano stati aggrediti da due loro connazionali successivamente tratti in arresto da personale del Commissariato di Vittoria. L’ANTOCI, subito dopo il fatto, era stato ricoverato all’ospedale di Vittoria per essere poi trasportato, qualche giorno dopo, all’ospedale di Modica. Le sue condizioni, tuttavia, sono andate sempre peggiorando fino a quando, 5 giorni fa era stato portato a Palermo dove, ieri mattina, è deceduto presumibilmente a seguito dei violenti colpi ricevuti.
Del decesso è stata data comunicazione al magistrato che segue il caso, dott.ssa Monica MONEGO, che disporrà ulteriori accertamenti sul cadavere direttamente con i Carabinieri di Palermo che hanno comunicato l’avvenuto decesso. (r.v.)
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