DUE GRANDI VINCITORI IL BEL TEMPO E L’OLIO DEI MONTI IBLEI

La provincia Iblea senz’altro ha giocato un ruolo da protagonista grazie agli innumerevoli riconoscimenti ottenuti dall’olio extra vergine prodotto nella’area dei Monti Iblei. Le aziende Iblee ovviamente non potevano essere da meno al Sol D’Oro, concorso internazionale dedicato agli oli, all’interno dell’omonima manifestazione e  sono riuscite ad aggiudicarsi ben 12 riconoscimenti fra cui un Sol di Bronzo nella categoria oli Fruttati medi e un Sol d’Oro nella categoria fruttati intensi. Incontri Business to Business, intavolate trattavate fra produttori ragusani e operatori del settore.

E’ calato il sipario sulla 45° edizione del Vinitaly e la 17° edizione del Sol di Verona.

Il bel tempo, molto probabilmente, ha contribuito al successo della manifestazione. Secondo le prime impressioni da parte degli addetti ai lavori, nella giornata di sabato l’affluenza è stata ai limiti della capienza dell’intera area espositiva. Se da un lato questo potrebbe essere visto come un successo, dal punto di vista di molti espositori, non lo è stato sicuramente. Nel pomeriggio di Sabato era quasi impossibile muoversi nei corridoi fra gli stand, senza considerare che in molti padiglioni non era possibile degustare vini per la mancanza di calici puliti. In alcune aree, date le straordinarie temperature e le affluenze, gli impianti di condizionamento non sono riusciti a funzionare efficientemente, complice anche l’alcol e qualche bicchiere di troppo, l’aria era irrespirabile.

Sicuramente ogni critica potrà essere presa come spunto da cui partire per migliorare la prossima edizione. Non mancano le proposte. Si vocifera infatti che dall’anno prossimo l’evento si terrà dalla Domenica al Mercoledì, invece che dal Giovedì alla Domenica, di modo che ci sia più tempo per gli operatori. È stato proposto anche di aprire l’evento solo a chi si registra prima  in modo da ridurre il numero di giovani che partecipano con il solo intento di bere per divertirsi. Bisogna considerare che le aziende espositrici investono cifre non indifferenti per partecipare a questo evento, con lo scopo di promuovere i propri prodotti e di incontrare operatori e buyers.

Nonostante queste critiche, c’è da dire che la manifestazione si è confermata, come negli anni passati, la più importante vetrina, probabilmente a livello mondiale, del settore vitivinicolo e olivicolo. Nei primi giorni l’affluenza di operatori esteri è stata molto importante. Delegazioni provenienti dai 5 continenti per assaggiare, valutare e selezionare le migliori produzioni del Bel Paese e non solo.

Scrivo queste mie parole dallo stesso tavolo in cui qualche giorno fa ho scritto  in occasione dell’apertura della fiera. Su questi tavoli, all’interno dell’area della Regione Sicilia del Sol, in questi giorni i produttori olivicoli Iblei hanno incontrato i loro clienti e nuovi potenziali operatori. Sono state fatte trattative, si è parlato del futuro, si sono delineate nuove linee di azione per consolidare la presenza del nostro olio Dop Monti Iblei nei mercati nazionali ed internazionali.

Guardandosi intorno pochi minuti prima della chiusura si può notare che alcuni degli stand sono già stati svuotati, alcuni produttori sono già partiti, altri si apprestano a prepararsi, qualche visitatore ancora si aggira fra gli stand, produttori di varie parti di Italia che si salutano calorosamente con la promessa di rivedersi per il prossimo anno.

Non mi resta che augurare a tutti i produttori, in particolare a quelli Iblei, buona fortuna per un anno di successi professionali. Alla prossima edizione del Vintaly.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it