DOVE SONO FINITI I SOLDI PER IL PARCHEGGIO DI PIAZZA STAZIONE A RAGUSA?

Il sospetto che qualcosa non  andasse per il verso giusto per i lavori di completamento del parcheggio di piazza Stazione a Ragusa ci è venuto quando abbiamo visto la squadra di operai della segnaletica fare delle strisce per delimitare il parcheggio degli autobus urbani proprio davanti al l’ingresso del parcheggio di Piazza del Popolo.

E ci siamo detti: “ma se fra poco iniziano i lavori al parcheggio sotterraneo che senso ha far sostare gli autobus proprio davanti al cantiere?” Evidentemente qualcuno sapeva che la pratica del finanziamento dei lavori di completamento della struttura della stazione erano da annoverare fra le incompiute più clamorese di Ragusa.

Dopo le legittime “paternità” del finanziamento di qualche onorevole di oltre un milione di euro concessi dal Cipe per completare il parcheggio, dopo la celebrazione della gara d’appalto con l’aggiuidicazione dei lavori ad una ditta di cui non ricordiamo più nemmeno il nome; dopo l’avviso che bastava solo consegnare i lavori dell’appalto, sembra (ma la notizia deve essere verificata nei prossimi giorni) che da Palermo si sia detto che i soldi non ci sono più, che probabilmednte sono stati “dirottati” per altra opera pubblica ovvero non sono arrivati da Roma, dal Cipe ove peraltro abbiamo un valido nostro rappresentante che probabilmente non sa della “sparizione”.

Ed allora sig. sindaco Dipasquale vada a Palermo per rovistare nei cassetti della Regione per “trovare” il finanziamento del Cipe, chiami il Cipe stesso per sapere quando sono stati inviati i soldi in Sicilia, chiami mezzo mondo e si accerti perchè i lavori non partono, perchè davanti al cancello del cantiere sono stati messi le reti e fatte le strisce per gli autobus, perchè i lavori non stati consegnati etc etc etc

Poi se ci vuol chiamare per farci sapere le novità le saremo grati, non pretendiamo risposta scritta perchè non siamo consiglieri comunali ma semplici osservatori che a volte si… incazzano quando vengono fatte su Ragusa delle ingiustizie.

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