È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DOPO LO SCIOGLIMENTO DELL’ATO IL NULLA
18 Giu 2012 11:24
A due anni di distanza dalla pubblicazione della legge regionale 9/2010 sui rifiuti nessun passo in avanti è stato fatto in provincia di Ragusa. Anzi la situazione è notevolmente peggiorata in quanto allo scioglimento dell’ ATO non è subentrata la creazione della Società di Regolamentazione Rifiuti rendendo di fatto impossibile l’indizione dei nuovi bandi di gara per la gestione integrata dei rifiuti in provincia di Ragusa. Tutto ciò nonostante gli uffici dell’ATO RG in liquidazione abbiano già predisposto per buona parte dei comuni sia il capitolato d’appalto che il bando di gara, oltre ad aver pubblicato il bando per la gestione dell’impianto di compostaggio di Ragusa il cui avvio entro la fine dell’anno porterà quasi al dimezzamento dei costi di trattamento dell’umido e del verde che rappresentano oltre il 40% dei rifiuti.
La legge regionale 9/2010 di riordino del sistema dei rifiuti prevedeva a carico della Regione Siciliana l’adozione dello schema tipo di atto costitutivo e di statuto delle S.R.R. , adempimento che è regolarmente avvenuto. Toccava poi alla Provincia Regionale entro 60 giorni convocare i comuni per l’insediamento e l’approvazione dell’atto costitutivo e dello statuto ed anche questo è stato fatto.
Manca ancora la terza fase e cioè l’adozione dell’atto costitutivo e dello statuto della S.R.R da parte della maggioranza dei comuni.
Nel frattempo quelli che ancora non hanno provveduto a formalizzare l’istituzione della S.R.R. rischiano a far data dal 1° ottobre il commissariamento, mentre l’intera provincia in mancanza di nuove gare e nuovi gestori rischia l’emergenza ambientale con cumuli di rifiuti per le strade come già visto a singhiozzo in alcuni comuni. Giova ricordare che in quasi tutti i comuni si è in situazione di proroga per quanto riguarda la gestione, che a Vittoria dovrà essere liquidata l’AMIU entro la fine dell’anno e che l’unica discarica esistente in provincia, quella di Cava dei Modicani, chiuderà al massimo fra 1 anno a meno di un improbabile allargamento.
Vi chiediamo quindi, al fine di evitare che la provincia di Ragusa faccia la stessa fine di Palermo o peggio della Campania, di approvare sia lo statuto che l’atto costitutivo della S.R.R entro il corrente mese in modo da avere la Società già operativa prima della pausa estiva. Non è difficile, nel 2002 l’ATO fu costituito in tre giorni.
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