DOP MONTI IBLEI, ECCELLENZA DEL SUD-EST

La presenza all’annuale appuntamento della Fiera Agricola Mediterranea coincide con l’inizio dei lavori di raccolta delle olive. Già negli ultimi giorni del mese di settembre ha avuto inizio la raccolta della varietà Moresca, prevalentemente nel territorio di Frigintini, dalla prima decade di ottobre si inizierà su tutto il territorio di competenza del Consorzio che, come è noto abbraccia parte delle province di Catania, Ragusa e Siracusa. I territori olivati di 8 comuni etnei, 11 ragusani e 17 della provincia di Siracusa sono i soli  che, secondo il disciplinare, generano le olive destinate alla produzione di Olio extra vergine che può fregiarsi della Denominazione di Origine Protetta “Monti Iblei”.

Presenza in Fiera che costituisce momento di incontro e confronto fra i produttori, ma, soprattutto, presentazione del prodotto imbottigliato con eleganti etichette che personalizzano le varie produzioni.

Lo stand, integrato all’interno del Salone dell’Olio, che offre la rassegna dei più importanti oli della Sicilia e una mostra fotografica del fotografo Vincenzo Cupperi, di Chiaramonte Gulfi, presenta, grazie anche a supporti multimediali, una rassegna delle aziende certificate del Consorzio.

A fare gli onori il dott. Giuseppe Arezzo, da poco nominato alla Presidenza della struttura Consortile di tutela del DOP Monti Iblei, che è già impegnato nella complessa attività di tutela e genuinità del prodotto, attraverso il controllo delle rigide norme previste nel disciplinare di produzione, che monitorano i requisiti di qualità e i parametri delle caratteristiche organolettiche e qualitative contemplate negli standard produttivi.

Ma non meno impegnativa è l’azione di promozione e valorizzazione del prodotto, finalizzata alla sempre maggiore diffusione del DOP Monti Iblei, con particolare attenzione ai nuovi mercati nazionali e internazionali, di cui la partecipazione alla Fiera Agricola Mediterranea costituisce fondamentale tassello per l’affermazione del prodotto sui territori di appartenenza, come messaggero di una identità territoriale che diventa passaporto di tutto un territorio in ambito economico e turistico-culturale, ambasciatore delle eccellenze del nostro sud-est e punta di diamante del patrimonio di questo angolo della Sicilia.

Il Presidente Arezzo ha vissuto l’incipit della sua attività ai vertici del Consorzio ibleo facilitato dalla partecipe collaborazione del Commissario della Camera di Commercio, l’on.le Iano Gurrieri, impegnato anche lui, per le competenze che riguardano la sua carica istituzionale, alla tutela e salvaguardia di tutto un territorio che, fino ad un recente passato, ha saputo imporsi all’attenzione nazionale e anche internazionale per le grandi peculiarità che lo distinguono nel panorama regionale.

Idealmente per il presidente del Consorzio di Tutela del DOP Monti Iblei la Fiera Agricola Mediterranea costituisce la stazione di partenza di un lungo itinerario che si vuole intraprendere alla conquista di mercati emergenti, che vedrà come tappa fondamentale il coinvolgimento e la partecipazione per l’ EXPO 2015 di Milano che potrebbe costituire il volano definitivo di rilancio della nostra terra, anche attraverso organiche collaborazioni con altri Consorzi di tutela dell’agroalimentare del territorio del sud-est.

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