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DONNE: VALORI,SIGNIFICATO E FORZA AL FEMMINILE!
12 Gen 2014 20:54
Da sempre, fin dai tempi antichi, l’universo femminile s’interroga sul
ruolo della donna nella società e sulle difficoltà da affrontare, che
possono fare un passo avanti verso la comprensione del suo lavoro:
cosi come è da sempre, ed è la storia a confermarlo. Molte, e dure
sono state le battaglie combattute dai movimenti per i diritti della
donna e per l’emancipazione femminile, e tuttavia i problemi aperti
sono tutt’oggi numerosi e gravi. Un dato in crescendo è costituito, ai
nostri giorni, dalla scolarizzazione femminile, ma non bisogna
dimenticare che nel 1951 il 15,2% delle donne non sapeva leggere
e scrivere contro il 10,5% degli uomini.
Non soltanto il diritto di voto è costato alle donne dure lotte, ma
anche il riconoscimento della parità dei diritti nel campo del lavoro.
Non dobbiamo dimenticare quanto ancora pesi sulla donna la sua
immagine di essere casalinga per essenza e per natura, per cui
spesso la donna lavoratrice si trova a dover svolgere un duplice
lavoro: quello in fabbrica, nei campi, in ufficio, a scuola e a casa. La
vita è difficile ed è stata difficile per tutti gli uomini, ma la vita
stessa è più difficile per la maggioranza delle donne, che sono state
guardate male fin dal momento in cui sono nate, prive di diritti, di
parità e che nella vita hanno svolto i ruoli più umili. Infatti il lavoro
domestico presenta tutte le caratteristiche di un lavoro, richiede un
numero variabile, ma sempre molto elevato di ore di lavoro;
comporta fatica, dispendio di energia e malattie professionali. Esso
si svolge in casa, come ambiente fisico, e in famiglia. Ma ciò che lo
distingue, soprattutto,è che non viene pagato. Il che significa che
l’esistenza della donna, quando il suo unico lavoro è quello
domestico, è affidata allo stipendio del marito o del padre. E quindi
la donna per natura non può sostenersi da sé, e ha bisogno della
vicinanza e della protezione di un uomo.
Per difendere il proprio privilegio, la donna si fa perdonare
imponendosi una disciplina femminile. Affinché di lei si possa dire:
intelligente,ma così dolce,geniale ma così docile. Anche se dentro di
lei si muove un meccanismo di rabbia, aggressività, rapacità,
astuzia, durezza, tutte violenze che un uomo di successo non
nasconde, lei, perché donna, paga le sue conquiste con l’ipocrisia.
Apparirà quindi suadente, aggraziata, sorridente, tenera e se
possibile affascinante.
Le donne sono forti e devono tenere le redini del lavoro e della
famiglia. Qual è il ruolo della donna in una famiglia che funzioni
davvero?
Il ruolo della donna è difficile, complesso, faticoso, non meno di
quello dell’uomo: ancora più difficile e pesante si rivela se la donna
è costretta a lavorare fuori casa. La donna nella vita quotidiana
deve essere: lavoratrice, infermiera, psicologa etc.
Ma soprattutto deve rappresentare l’equilibrio, la serenità, la
sicurezza, il senso di protezione. Tutto questo è richiesto ad una
donna per essere madre: vi pare poco?
E’ di più o di meno di quello che viene richiesto ad un uomo per
essere padre? Forse è di più,forse no, perché non è possibile fare
delle scelte in questo campo; se i due genitori sono in armonia di
certo formano una famiglia e quindi non c’è bisogno di stabilire se
dà di più la figura materna o paterna.
ARTICOLO REDATTO DA: Fiamma D’ANGELO
Referente prof.ssa: Teresa Titone
Istituto tecnico Statale “ G. Garibaldi”- Marsala
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