“Donna aggredita da randagi a Vittoria”. Allarme su Facebook, ma non era vero. Parlano le associazioni animaliste

L’episodio si è verificato domenica pomeriggio: qualche incosciente, non tenendo evidentemente conto dei risvolti e, soprattutto, non avendo probabilmente nulla da fare, ha diffuso una foto e un post su facebook dicendo di aver salvato una donna da un branco di cani randagi che stazionavano in un’area di servizio in zona via Generale Cascino. Il post è stato scritto sabato, ma l’allarme si è diffuso durante la giornata di domenica.

Della notizia, però, non vi era traccia se non in qualche profilo facebook e nelle condivisioni che la gente, ignara, aveva fatto in buona fede. Ieri pomeriggio, un comunicato inviato alla Commissione Straordinaria di Vittoria e al Comando della Polizia Municipale da parte dei rappresentati di alcune associazioni animaliste, invita alla prudenza per evitare che si scateni un’onda di odio nei confronti dei poveri animali.

Questo il testo: “Il responsabile dell’Oipa per Acate  e il referente liv per la Sicilia e le volontarie Oipa di Vittoria in relazione ad un presunto ferimento occorso nella giornata di domenica a causa di una aggressione da parte di un branco di cani presenti zona  Generale Cascino, preme chiarire alla cittadinanza che allo stato attuale non risulta pervenuta alle autorità competenti niente di ciò che incautamente è stato divulgato a mezzo facebook. Siamo già a conoscenza della presenza di alcuni branchi di cani problematici presenti nel territorio che noi abbiamo segnalato agli organi preposti da tempo. Ma invitiamo a non creare inutili allarmismi che potrebbero sfociare in fenomeni di avvelenamenti da parte di individui incoscienti, che andrebbero a colpire anche cani di proprietà e sopratutto bambini. Azione tra l’altro punita severamente dalla legge. Invitiamo tutti a collaborare con noi volontari e con le istituzioni per cercare soluzioni civili a questo gravoso problema nel rispetto di una civile convivenza”.

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