Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
DOMINGO LIVE AL PICCOLO TEATRO DEL MERCATO DI RAGUSA IBLA
14 Apr 2016 13:48
Domenica 17 aprile il cantautore, chitarrista e polistrumentista indie pop calabrese DOMINGO, nome d’arte di Domenico Calabrò (Bagnara Calabra, 1979), si esibirà dal vivo al PICCOLO TEATRO DEL MERCATO (Ass. culturale Laboratorio8, via Scale Duca, in via del Mercato) di Ragusa Ibla, quartiere storico della città.
Inizio evento: dalle ore 21.00
DOMINGO presenterà live i brani del suo album d’esordio da poco pubblicato, “I LOVE DOMINGO” (thisPlay Music), prodotto da Matteo Buzzanca (autore Sugar Music per Malika Ayane, Francesca Michielin, Max Gazzè, Luca Carboni e molti altri).
Domingo (voce, chitarra elettrica), sarà accompagnato dal musicista Guglielmo Camporese (synth).
Il concerto di Domingo sarà aperto dal live di NIGRA, nome d’arte del cantautore calabrese Luciano Amodeo.
L’album “I LOVE DOMINGO”, disponibile in tutti i negozi, store digitali e piattaforme streaming, contiene dieci brani, un caleidoscopio di suoni che spaziano dal genere synth pop a un cantautorato raffinato e poetico. atori si uniscono alle sonorità delle chitarre elettriche al servizio di canzoni vitali, spesso sorprendenti, nelle quali le parole evocano immagini surreali, provocatorie, ironiche.
Dall’album “I LOVE DOMINGO” sono stati estratti due singoli: “GOAL” e “MATEMATICA”.
Il primo singolo “GOAL” è un energico brano pop elettronico, dalle sonorità internazionali. Il testo della canzone, ironico e poetico, è caratterizzato da originali e fantasiose metafore, come quella dell’orbita disegnata da un pallone che segna il percorso della vita, dal calcio di inizio alla sua fine.
© Riproduzione riservata